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A2 Silver – Il punto dopo la 5a Giornata: Treviso prova la fuga, Ravenna che sorpresa

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Quinto turno che si è concluso senza clamorosi colpi di scena, salvo un paio di gare risolte solamente nelle battute 14560614395 19099b9e02 nfinali e con diverse squadre già con uno sguardo verso il mercato (infatti d’ora in avanti tutti gli atleti svincolati in Italia potranno “accasarsi” in qualunque squadra, senza che quest’ultima spenda un ulteriore visto). Ben cinque le vittorie casalinghe, mentre il fattore campo è saltato in 3 partite, dove ad uscirne con i punti in mano è stata la squadra ospite. Nei tre anticipi del sabato a gioire sono stati tutti i team di casa: Omegna, nel big match della giornata, continua a macinare punti sul proprio parquet battendo questa volta Ferrara, in una gara dove gli ospiti hanno condotto per larghi tratti, ma nel finale Saddler e compagni hanno avuto la meglio, portandosi ora in secondo posizione. Per i piemontesi cinque in doppia cifra, su tutti Conger con 16 e Tavernelli 17, per gli estensi  17 di Castelli e 16 di Benfatto.

Matera torna a vincere dopo tre stop consecutivi, e lo fa in modo efficace, contro l’ostica Imola: esordio per il neo acquisto Tagliabue per i padroni di casa, dove a brillare è stato il duo Greene-Bonessio, per gli ospiti, invece, senza l’americano Perry, 23 di Prato e 12 di Bushati.

Nello scontro tra le deluse del campionato fino ad ora, ovvero quelle senza vittorie, a trionfare è stata Piacenza, contro gli Sharks di Roseto, quest’ultimi sprofondati nei bassifondi della classifica. Per la Bakery (senza Infante, out per un problema al gomito) grande gara per capitan Rombaldoni, 23 a fine match per l’ex azzurro, codadiuvato dai 18 di Sorokas e 17 di Hill; Roseto questa volta ha avuto un po’ di più rispetto alle ultime uscite da Usher (16, ma 5/14 dal campo), 21 del solito Pitts, ma poco da Janelidze e Ferraro.

La capolista Treviso non conosce ostacoli, e espugna anche il PalaLeombroni di Chieti, attraverso una prova coriacea e tosta, soprattutto a livello difensivo. Ancora senza Fantinelli, Pillastrini recupera Pinton, 8 per l’ex Sassari in 13 minuti, ed ha in Rinaldi l’uomo in più, 20+9, mentre Powell incappa nella peggior gara dall’inizio del campionato, 4 punti con 2/8 al tiro; per Chieti 16 e 12 di Ancellotti, 11 di Monali e Sollazzo, quest’ultimo però con 3/14 dal campo.

Ravenna si conferma ancora una volta squadra da trasferta, ed strappa due punti importantissimi a Recanati, dopo un tempo supplementare. Secondo posto preso per gli uomini di coach Martino, autori fino a questo momento di un campionato super, dove il tiro da tre è stato l’arma in più al PalaCingolani: 10 bombe scagliate dai romagnoli, 6 dal solo Amoni ( 20 punti a fine gara per il capitano), spalleggiato da Singletary con 16 punti e Holloway; per i marchigiani, doppia doppia per Mosley, 11+17, 16 di Pierini e 14 per Zanelli.

Al PalaFacchetti la Remer Treviglio torna alla vittoria, dopo lo stop di una settimana fa a Reggio Calabria, e si conferma team che fa della difesa l’arma principale (solamente 57 punti concessi a Tortona). Il consueto, ormai, Lele Rossi con 15 e 14 rimbalzi, ben coadiuvato da Kyzlink e Gaspardo, spinge la squadra lombarda verso la terza “W” della stagione, per gli ospiti l’unico a salvarsi Crockett, 18+18, mentre deludono sia Tavernari che Simoncelli.

La sorpresa della quinta giornata arriva da Latina, dove Legnano sbanca nettamente e meritatamente il parquet laziale, dopo una partita quasi perfetta, condotta dal primo all’ultimo minuto. Per la squadra di coach Ferrari è la seconda vittoria stagionale, con Krubally che si sta confermando su livelli molto alti, ed ottimo è stato anche l’esordio di Petrucci, 11 punti per il romano a fine gara; Latina incappa in una serata storta, dove il duo Austin-Somogyi ha prodotto la miseria di 12 punti complessivi, con 4/14 dal campo.

Torna a vincere anche Scafati, che batte tra le mura amiche del PalaMangano la Viola Reggio Calabria, allontanando i fantasmi di una piccola crisi di risultati. Il neo coach Putignano può sorridere già alla sua prima, contro un avversario di tutto rispetto come il team reggino; per i campani ottima la gara di Simmons con 24 punti e 9 rimbalzi, 20 di Zaccariello e 17 di Reggie Hamilton, mentre tra gli ospiti spiccano i 25 di Rush e i 13 di Rossi.

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