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Home Serie A Roma-Venezia in Countdown: Ress decisivo, Peric certezza, Goss applaudito dai suoi ex tifosi. Per Roma secondo stop di fila

Roma-Venezia in Countdown: Ress decisivo, Peric certezza, Goss applaudito dai suoi ex tifosi. Per Roma secondo stop di fila

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Umana Venezia, Phil Goss tripla vs Jordan Morgan

Venezia espugna il PalaTiziano per 72 a 62 (clicca qui per riviere il match) e si porta da sola all’inseguimento di Milano, in attesa del posticipo di questa sera che vedrà impegnata Reggio Emilia sul campo di Cremona. La Virtus raccoglie la seconda sconfitta consecutiva dopo Caserta e rimane a secco in questo girone di ritorno.
Questo e molto altro è Acea-Reyer in countdown.

10 è il voto a Tomas Ress. Il trentino resta in silenzio per 39′. Poi due triple consecutive, con Roma a -2 e con un parziale di 8-0 aperto (62-64 al 39′), hanno deciso la partita. Chiuderà con soli 6 punti ma la palma di Mvp non può che essere sua.

9 a Phil Goss. All’ombra del Colosseo più di un tifoso lo rimpiange. Anche contro la sua ex squadra dimostra di essere un leader silenzioso e il suo contributo va al di là dei freddi numeri, comunque più che discreti (12 punti). Ad inizio partita è stato anche premiato dal presidente Toti per i due anni (uno da capitano) trascorsi in canotta Virtus.

8 i rimbalzi di Jordan Morgan. Il centro romano è il migliore degli uomini scesi in campo in quanto a valutazione (20) ma non basta per arginare il potenziale reyerino. Chiuderà con 12 punti e 8 rimbalzi.

7 la valutazione di Ebi. L’ultimo arrivato in casa Virtus non è al meglio della condizione e soli 11′ in campo ne sono la dimotrazione. Nonostante ciò mette a segno 10 punti dando l’impressione, a tratti, di essere l’unica vera certezza in attacco. Il potenziale c’è, in attesa che torni al 100%.

6 come il 6/14 dal campo di Peric. Ress gli ruba il titolo di Mvp ma ancora una volta l’ex Cremona sfodera una prestazione tutta sostanza con 15 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.

5 i punti di Jarrius Jackson. L’ultimo arrivo in casa Venezia sembra pian piano integrarsi con i compagni e alla lunga potrebbe rivelarsi un innesto importante dando maggiore profondità alla panchina e ulteriori alternative a coach Recalcati. E’ il reyerino con plus/minus migliore (+18).

Claudio Toti premia l'ex capitano Phil Goss

4 come il 4/5 dal campo di Nelson. Il lungo ex Siena è uno dei registi occulti di questa Reyer. In soli 14′ referta 11 punti, con 3/3 da due e 1/2 da tre, e 15 di valutazione.

3 come gli assist di Gibson. I compagni lo cercano spesso ma l’ex Pistoia non fa centro come dimostrano il 2/8 da due e l’1/6 da tre. Per il resto cerca, quando può, di mettere in ritmo i compagni e dalla lunetta è una sentenza (7/7).

2 come le vittorie e le sconfitte consucutive rispetivamente di Venezia e Roma. Il girone di ritorno è iniziato in maniera diametralmente opposta per le compagini impegnate ieri sulle tavole del PalaTiziano. L’Umana battendo anche Avellino è riuscita a riportarsi al secondo posto in classifica attestandosi come una delle dirette contendenti di Milano mentre Roma, dopo la sconfitta di Caserta, vede i playoff allontanarsi sempre più (-4 dall’ottavo posto, +6 su Caserta ultima).

1 come l’ 1/6 dal campo di Triche. L’ex Trento soffre di un problema al ginocchio e ciò non lo aiuta a riscattare le mediocri prestazioni di fine girone d’andata. Fucà, che sostituiva in panchina lo squalificato Dalmonte, lo adopera con cautela (in questo senso va letta l’esclusione dal quintetto iniziale) e ciò non gli permette di trovare il giusto ritmo.

0 come lo 0/2 dal campo di Lollo D’Ercole (0/1 da due e 0/1 da tre). Il play toscano non trova il canestro ma in compenso raccoglie 6 assist e sfodera 5 assist (entrambi high stagionali).

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