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Roma-Montegranaro in Countdown: Jones mago della difesa, bene Taylor, Mayo non basta

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Bobby Jones, Acea RomaNell’anticipo della prima giornata di ritorno della Beko Serie A Roma stritola Montegranaro per 88 a 70 e aggancia momentaneamente il primo posto in classifica in attesa dei match di questo pomeriggio. La Sutor non esce dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Questo e molto altro è Acea-Sutor in countdown!

10 i minuti dell’ultimo quarto nel quale, di fatto, non si è giocato. Il 23 a 9 di parziale inflitto da Roma nel terzo periodo ha reso l’ultima frazione una passerella per i padroni di casa e lunga agonia per gli ospiti. Ne approfitta coach Dalmonte che manda in campo anche il baby Finamore (classe ’96!).

9 sono i punti di Mbakwe ai quali vanno aggiunti anche 11 rimbalzi per un 18 di valutazione totale. Non è in grande spolvero ma gli basta poco per spadroneggiare contro i pari ruolo avversari e fornire un contributo che è comunque prezioso.

8 i punti di Moraschini. L’ex Virtus fornisce una prestazione più che discreta e si fa trovare pronto quando il coach lo chiama sul parquet. Per lui il tabellino parla di 8 punti in 14’.

7 sono i canestri (su 12 tentativi) di Josh Mayo, senza dubbio il migliore tra le fila marchigiane con i suoi 21 punti e 4 assist. Soprattutto nel primo tempo fa “pentole e coperchi”: prova tenere a galla i suoi ed si rivela per tutto il match il principale, se non l’unico, terminale offensivo sutorino.

6 invece sono i canestri di Taylor. Partita più che discreta per l’ex Wisconsin nonostante qualche scelta offensiva discutibile. Alla fine referta 16 punti e 4 assist.

Mayo Ware5 i punti di Szymon Szewczyk. L’ex Avellino è lontano dalla forma migliore ma ha dalla sua l’attenuante del lungo stop causato dall’operazione alla schiena. Probabilmente ancora ci vorrà un mese/un mese e mezzo per rivederlo al 100%.

4 le palle recuperate da Bobby Jones. Per tutta la partita è un vero e proprio Arsenio Lupin del pitturato, difende come pochi e, ciliegina sulla torta, anche offensivamente fornisce un buon contributo. I tabellino recita: 13 punti, 4 rimbalzi e un bel 20, tondo tondo, di valutazione.

3 le squadre al primo posto in classifica. Con la vittoria di ieri sera la Virtus si è regalata, almeno per un giorno, la vetta a pari merito con Brindisi e Cantù, impegnate oggi rispettivamente a Milano e a Pistoia. Presto arriverà anche la prova di maturità: le prossime due trasferte saranno proprio contro l’Enel e contro i brianzoli. Strano il destino…

2 come secondo posto di Montegranaro nella speciale (e poco gratificante) classifica delle difese più perforate. 89,4 punti subiti di media son troppi e paradossalmente gli 88 presi al PalaTiziano migliorano anche la media. Meglio, si fa per dire, ha fatto solo la conterranea Pesaro con 90.

1 il numero di vittorie della Sutor nelle ultime 9 partite. Le 8 sconfitte di cui ben 6 consecutive hanno relegato i marchigiani al penultimo posto in classifica a quota 8 punti, a +4 su Pesaro. In teoria il margine c’è ma se l’encefalogramma della squadra resterà piatto, i cugini della VL potranno coltivare qualche speranza di salvezza.

0 come i timori dei pochi ma irriducibili tifosi sutorini arrivati in Capitale. Le sconfitte rimediate dai loro beniamini e le prestazioni fornite nelle ultime uscite non li hanno scoraggiati: un esempio su come debba essere un vero tifoso. Sempre, comunque, ovunque!

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