Con il rinnovato entusiasmo dopo la bella e convincente vittoria casalinga ottenuta contro Venezia nell’ultimo turno di campionato, la Vanoli Cremona è pronta ad incrociare le armi con la Montepaschi Siena, nel posticipo del lunedì.Cremona rigenerata dal cambio di coach, dopo l’avvicendamento Caja-Gresta, che ha portato benefici ad una squadra spenta, senza un’identità di gioco precisa e affidata alle giocate dei singoli; squadra passata da segnare 70 punti di media nelle prime sette partite, agli ottanta messi a referto nelle ultime due, segno evidente di un cambiamento a livello di mentalità, gioco e modo di porsi sul parquet. Spinta arrivata anche da Luca Vitali, risorto sotto la cura Gresta, diventando il top player, nomea con la quale era arrivato all’ombra del Torrazzo; punti, assist e intelligenza cestistica al servizio della squadra, con l’apice dei 27 punti che hanno affossato Venezia.
Dall’altra parte della barricata ci sarà Siena, per testare i progressi di Cremona; Montepaschi che ha iniziato a macinare gioco, punti, dopo un avvio di stagione stentato, dovuto anche al fatto di aver rivoluzionato la squadra in estate, dopo sei anni di trionfi in giro per lo Stivale. Ora la compagine senese, ha raggiunto il secondo posto, a due punti da Varese, mentre le altre due squadre accreditate ad inizio stagione per contenderle il titolo, Milano e Cantù, arrancano e faticano per tenere un ritmo costante, soprattutto l’Armani.
Non è certamente questa la partita per la Vanoli Cremona di fare punti per la propria salvezza, ma la palla è rotonda e le partite partono tutte dallo zero a zero iniziale: i biancoblu, però, dovranno mostrare che i progressi finora evidenziati nelle due partite della gestione Gresta, non sono stati solo un caso, ma un’effettiva inversione di rotta. Siena, dal canto suo, è reduce dal ko, dopo un tempo supplementare sul parquet dello Chalon, in Eurolega; la squadra senese è in striscia positiva, in campionato, da 4 giornate, e l’ultima sconfitta è datata 4 novembre, quando Milano passò al PalaEstra.
Siena, in caso di vittoria, raggiungerebbe un traguardo storico, le 750 vittorie in Serie A, dopo 1247 partite giocate, una media altissima, circa il 60% totale di partite vinte. Il bilancio tra le due squadre, in sei incontri ufficiale, recita 6-0 per Siena, con la Vanoli Cremona che in quattro anni di Serie A, non è mai riuscita a vincere all’11° giornata. Tradizione negativa, invece, per Luca Vitali a Siena; otto partite giocate, una sola vittoria e -104 di differenza punti al passivo. L’unico giocatore di Cremona, infine, ad aver affrontato coach Banchi in Serie A, è Roberto Cazzaniga; accadde nella stagione 2001, quando l’Airone di Monza segnò 4 punti in 19 minuti in Varese-Telit Trieste, terminata 95-75 per i lombardi.
La palla a due sarà scodellata alle ore 20:30 di lunedì da Lamonica, Filippini e Bettini.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
