Domenica all’interno del PalaPentassuglia si respirerà un’aria olimpica: durante l’intervallo sarà premiato Carlo Molfetta oro olimpico a Londra 2012 nel taekwondo. Il primo arbitro sarà Luigi Lamonica, fischietto nelle ultime olimpiadi, mentre la Sutor Montegranaro è guidata da Charlie Recalcati coach della nazionale italiana che conquistò un indimenticabile argento nei giochi olimpici di Atene 2004.
Brindisi contro Montegranaro di certo non è una partita di cartello, ma non raccontentalo ai brindisini che, dopo la vittoria esterna di Sassari e quella casalinga contro Pesaro, puntano alla terza W consecutiva, impresa mai riuscita nella massima serie. Bucchi, nella consueta conferenza stampa settimanale ha predicato concentrazione e umiltà perchè sarebbe pericoloso sottovalutare Montegranaro. La squadra guidata da Recalcati è chiamata a riscattare la brutta sconfitta casalinga subita da Reggio Emilia e le 2 vittorie su 3 gare in trasferta, arrivate sui difficili campi di Avellino e Venezia, la dicono tutta sulla grinta del gruppo dell’ex allenatore di Varese.
Brindisi, che sembra aver trovato le sue gerarchie, fa alternare Reynolds e Gibson in cabina di regia ma il primo sembra aver preso definitivamente le redini della squadra. Il duo americano di Brindisi,coadiuvato da Fultz (che sta smaltendo un acciacco al polpaccio) e Formenti, dovrà vedersela con la batteria esterna marchigiana composta da Ronald Steel, Cinciarini (Daniele) e l’esperto Fabio Di Bella che sta trovando la sua nuova dimensione di play di riserva.
Montegranaro vola con le ali Tamar Slay e Kyle Johnson giocatori che si completano e che sanno attaccare il ferro ma anche punire dalla lunga. Brindisi risponde con Viggiano, che non ha brillato fino a questo punto della stagione, e il solido Robinson. Il capitano Klaudio Ndoja e Andrea Zerini (parole di elogio per lui dal coach avversario Recalcati) aiuteranno le ali brindisine a prevalere sui pariruolo marchigiani. Scontri fra titani sotto canestro: Simmons se la vedrà con la rivelazione Freimanis e i giovani Grant e Mazzola saranno pronti a subentrare dalla panchina.
Brindisi potrà contare su rotazioni più lunghe, Montegranaro su un gruppo compatto e con un Fremainis sotto le plance che può vantare un dignitoso record di 2 vinte e 3 perse. Spettacolo previsto nel duello fra play Reynolds – Steel e tra guardie Cinciarini e Gibson. Per vincere la partita la squadra di Bucchi deve difendere forte su un avversario ricco di talento offensivo. I corsari di coach Recalcati invece devono portare la partita su ritmi alti, prevalendo a rimbalzo e tenendo alte le percentuali al tiro.
Assistito da Aronne e Bartoli, il fischietto di Luigi Lamonica dirigerà Enel Basket Brindisi – Sutor Montegranaro.
Palla a due alle 18:15 in un PalaPentassuglia come sempre sold-out.
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