Avellino si complica la vita ma alla fine supera Montegranaro: per le FinalEight c’è ancora speranza
Non senza qualche patema Avellino batte una mai doma Montegranaro per 103 a 92 e tiene accesa la speranza per la qualificazione alle FinalEight del prossimo febbraio. In una partita non certo dominata dalle difese la Sidigas era riuscita, ad eccezione di un avvio fulmineo degli ospiti (0-8 al 3’), ad avere sempre saldamente il comando per 3/4 di gara (+13 al 20’ sul 53-40 e sul 68-55 al 28’) con l’unica pecca di non aver mai chiuso definitivamente la contesa. Il merito della Sutor è stato proprio quello di non mollare e tornare nell’ultimo e decisivo quarto prima sotto la doppia cifra (78-71 al 33’) e poi addirittura ad un solo possesso (90-87 al 38’). E’ toccato all’ex Daniele Cavaliero (18 punti con 4/7 da tre e ben 7 assist) esorcizzare i fantasmi di un PalaDelMauro a quel punto assai critico: sono state infatti tre bombe siderali del friulano a spegnare le speranze di Montegranaro facendo segnare il 99-90 a 30” dalla sirena.
In casa Avellino bene anche Richardson (20 punti con 8/10 dal campo), il solito Ivanov (16 e 7 rimabalzi) e Dean (leader silenzioso con 14 punti e 6/8 dal campo). Più che sufficiente la prestazione di Lakovic che, rientrato dopo l’assenza di Milano, referta 11 punti (3/8 dall’arco) e smazza ben 6 preziosissimi assist; tutto in soli 22 minuti. Vitucci è infatti riuscito a tenere a “mezzo servizio” il play sloveno anche grazie al contributo dalla panchina di Valerio Spinelli (11 in 17’), chiamato in causa per gran parte del secondo quarto e a cavallo di terzo e quarto periodo. Nonostante la vittoria però, la sensazione è che a questa Sidigas, impegnata domenica a Reggio Emilia, occorrerà ben altra prestazione per ottenere la vittoria e conseguente pass per le Finali di Coppa Italia.
Montegranaro dalla sua paga una rotazione qualitativamente assai ridotta. Ad un quintetto quasi tutto in doppia cifra con Cinciarini (25 punti con 11/18 dal campo), Mayo (17 e 5 assist), Skeen (18 e 7 rimabalzi) e Mitrovic (15), fa da contraltare una panchina che mette insieme la pochezza di 13 punti (8 dei quali Mazzola) sui 92 totali. Tutto ciò, sommato ad una difesa più che arrendevole, ha vanificato la reazione e la rimonta dell’ultima frazione: con maglie difensive più strette infatti i marchigiani avrebbero potuto ampiamente portare a casa i due punti avendo al cospetto una Sidigas tutt’altro che imbattibile.
I tabellini
SIDIGAS AVELLINO – SUTOR MONTEGRANARO 103-92 (24-22, 29-18, 21-24, 29-28) (24-22, 53-40, 74-64, 103-92)
Sidigas Avellino: Thomas 8, Biligha 5, Lakovic 11, Richardson 20, Spinelli 11, Ivanov 16, Spera n.e., Dragovic n.e., Morgillo n.e., Cavaliero 18, Hayes 5, Dean 14. Coach: Frank Vitucci
Sutor Montegranaro: Cinciarini 25, Sakic 4, Mayo 17, Tessitore, Rossi n.e., Lauwers 3, Campani 2, Mazzola 8, Mitrovic 15, Skeen 18. Coach: Carlo Recalcati
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
