LaGuardia: “Wild Card? 10% di possibilità”, ma per il C.T. Pianigiani “il futuro ci sorride”
Giorni intensi di allenamenti all’Acqua Cetosa, dove sono stati radunati quindici atleti azzurri, perlopiù giovani di belle speranze poichè i big ed i giocatori impegnati nelle coppe europee sono indisponibili, sotto la supervisione del coach della nazionale italiana Simone Pianigiani. Quest’oggi ci sarà il rompete le righe, ed il c.t. azzurro intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, traccia un bilancio sul lavoro svolto, lanciando uno sguardo al passato ed uno al futuro.
Ecco le sue interessanti dichiarazioni: “Ne teniamo sotto osservazione una trentina, la prospettiva futura sarà quella delle porte girevoli: non ci sono bocciati, deve essere una specie di Club Italia allargato in modo da avere una continuità tra attività giovanile e il dopo. E poi diciamocelo sinceramente: con la crisi, a maggio molti club liberano i propri giocatori. Permettere a quelli del giro azzurro di continuare l’attività è importante, sono dei master impagabili. Questi raduni vengono fatti anche in funzione delle nuove regole che diverrano operative nel 2017, quando scatterà la stagione invernale. Il mondo NBA non si fermerà e quindi all’Italia serviranno giocatori pronti da buttare subito nella mischia.”
“Ne faremo altri a febbraio e marzo sempre qui a Roma, mentre ad aprile durerà una settimana – spiega il c.t. azzurro -: sarà nelle Marche, in occasione dell’All Star Game ad Ancona. Il nostro scopo, poi, è che da ottobre diventi un appuntamento fisso. Cercheremo di organizzare anche delle amichevoli, in Italia o all’estero, per dare loro l’occasione di crescere confrontandosi con mondi nuovi”
L’attenzione, successivamente si rivolge al passato, con l’Europeo in Slovenia vissuto da protagonisti, ed al futuro, con l’incognita wild card per partecipare al Mondiale che si disputerà in Spagna: “Siamo entrati nelle prime otto d’Europa, stiamo svoglendo un lavoro di reclutamento davvero interessante. Vediamo per la wild card, ma che rabbia se venisse data ad una squadra finita dietro di noi all’Europeo. In quel caso scatterebbe il piano B con le qualificazioni europee che partiranno il 10 Agosto e nell’eventualità non sarà mica una formalità. Ci sarà sempre da lottare e sudare per raggiungere l’obiettivo”
A tal proposito è laconico il commento del vicepresidente FIP LaGuardia: “L’Italia ha il 10% di possibilità per la Wild Card“.
Conclude l’intervista il C.T. con una battuta sulla situazione del campionato italiano, e sull’attuale classifica: “C’è tanto equilibrio, con Milano che per gli investimenti fatti dal club occupa la posizione che merita. E’ bello vederla comunque in testa alla classifica con tre azzurri da quintetto come Hackett,Gentile e Melli: vuol dire che il futuro ci sorride”.
ERRATA CORRIGE: Nonostante la lunga intervista al CT, la frase sulle percentuali dell’Italia è del vicepresidente LaGuardia, ci scusiamo con i lettori.
