Siena, riscattate le coppe all’asta. Decisivo lo sforzo dei tifosi: “Un capolavoro”
Finisce con un lieto fine la querelle delle coppe targate Montepaschi Siena. I numerosi trofei della straordinaria era bianco verde che va dal 2002 al 2013 sono stati riacquistati all’asta dai tifosi del comitato “La Mens Sana è una fede”, in collaborazione con la Polisportiva Mens Sana. Un sospiro di sollievo per il popolo senese, ancora scottato dal doloroso fallimento della società avvenuto nel 2014: i cimeli, una volta riconsegnati alla nuova gestione Mens Sana 1871, torneranno a troneggiare sulla bacheca di Viale Sclavo, dopo quasi un annetto di “parcheggio” nei depositi dell’Istituto Vendite Giudiziarie.
Tante furono le polemiche per l’asta di giugno, quando gran parte delle coppe e del materiale rimase clamorosamente invenduto, facendo insorgere il tifo senese che accusò la società di non aver monitorato a sufficienza la situazione. Questa volta invece nessun intoppo ha impedito il ritorno a casa dei simboli di una stagione mitica e ricca di vittorie: fondamentale il grande lavoro dei tifosi associati al comitato “La Mens Sana è una fede”, che grazie a un costante impegno tecnico e di sottoscrizione tra i soci, hanno perfettamente affrontato il meccanismo dell’asta aggiudicandosi i vari lotti. Fra questi, recuperati gli Scudetti 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011, le Supercoppe 2004, 2007, 2008, 2010, 2011 e 2013, le Coppa Italia 2009, 2010, 2011,2012 e 2013, una copia della celebre Coppa Saporta del 2002 (il primo trofeo internazionale vinto da Siena) e un un megalotto di coppe e scudetti delle giovanili, gagliardetti, trofei minori e capi d’abbigliamento.
“Il capolavoro dei tifosi – scrivono su Facebook i rappresentanti del Comitato – all’indomani dell’asta che ha visto riportare vittoriosamente a casa la maggior parte dei trofei e del materiale MSB tristemente venduto all’incanto, vogliamo esprimere la nostra enorme soddisfazione per l’obbiettivo raggiunto. Con i nostri mezzi ed in base alle nostre forze abbiamo scelto di partecipare a quante più gare fosse possibile, aggiudicandocele con impegno tutte, perché ogni singola targa, trofeo o cimelio – di qualunque anno o categoria – potesse tornare nelle nostre mani” Per le prossime vittorie sul campo ci sarà tempo, ma intanto chi ha cuore la Mens Sana ne può festeggiare una altrettanto importantissima.
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