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Napoli, coach Calvani traccia la linea: “Potenzialità spaventose. Chi arriva deve aver chiara la mia idea”

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Marco Calvani

E’ iniziata ufficialmente la stagione dell’Azzurro Napoli Basket che ha presentato questa mattina nella sala conferenze dell’Hotel Royal Continental il nuovo coach Marco Calvani. Alla conferenza stampa ha partecipato lo staff societario al completo, il presidente Balbi, l’amministratore delegato Muro,il g.m. Mirenghi e l’ing. Boldoni.
Il coach romano ha tenuto la scena mostrando da subito il carattere che lo ha contraddistinto sin qui nella sua carriera ormai trentennale. Da sempre stimato nell’ambiente cestistico ed in maniera trasversale da nord a sud, da chi lo ha avuto come coach ma anche da chi lo ha semplicemente affrontato da avversario , il tecnico l’anno scorso a Barcellona Pozzo di Gotto puo’ essere annoverato a giusta ragione tra i 4/5 coach più preparati attualmente in Italia. Per il g.m. Mirenghi è stato davvero un gran colpo averlo ingaggiato strappandolo alla concorrenza di club anche di serie superiore e nonostante Napoli abbia incontrato altri tecnici, il nome di Calvani è stato sempre in cima alla lista. I tifosi partenopei l’anno venturo potranno con certezza ammirare una squadra che metterà sino all’ultima goccia di sudore in campo perché questo è il marchio di fabbrica di Marco Calvani. Ecco le prime parole da coach dell’Azzurro Napoli Basket:” Ringrazio la società per aver deciso di puntare su di me. E’ un matrimonio che evidentemente si doveva fare. Sono orgoglioso di essere qui, nella mia carriera non ho mai fatto distinzione per quanto riguarda la categoria di appartenenza. Napoli ha una potenzialità spaventosa e bisogna indirizzarla nel modo giusto. Non bado agli aspetti contrattuali, c’è chi se ne occupa per me, ma quello che mi interessa è conoscere le persone con le quali andrò a lavorare e che tipo di prospettive si hanno. Ne è prova il fatto che alla prima telefonata di Mirenghi ho subito preso il treno per parlarne di persona. Dal punto di vista tecnico, verrà costruita una squadra che lotterà e farà tutto il necessario per portare a casa il risultato, limitando al massimo gli errori. Sono molto esigente ma chiaro e schietto con tutti quelli che lavorano insieme a me. E’ importante che chi arriverà a Napoli abbia ben chiara la mia idea. Sto facendo colloqui con chi è già sotto contratto, giovedì vedrò Malaventura, e lo farò con tutti i nuovi. Spero nell’apporto e nella vicinanza dei nostri tifosi, così come dell’amministrazione e dell’intera città, anche nel rispetto e nel sostegno dello sforzo profuso dalla società. I miei allenamenti saranno quasi sempre a porte aperte, è importante che la città sappia quello che facciamo e come lavoriamo”. Sull’idea di squadra Calvani fa giustamente catenaccio ma qualche buono spunto viene fuori:” Stiamo valutando quali sono le pedine per costruire il puzzle, siamo aperti a 360° , se riusciamo a trovare italiani di livello potremmo anche partire con un solo straniero”. Sulla questione degli under obbligatori da regolamento:” Stiamo cercando giovani importanti e di valore,non escludiamo di poter trovare qualche under che possa anche partire in quintetto”.