Secondo atto della finale scudetto FIPIC al PalaMeda di Meda (CO) tra UnipolSai Briantea 84 e Santo Stefano Avis.
Maceratesi avanti 1-0 nella serie dopo la vittoria della scorsa settimana all’overtime per 61-60.
Primo quarto giocato alla pari dalle due formazioni che lottano su ogni singolo pallone possibile,d’altronte la posta è altissima,
mattatore del quarto è il numero 14 Miceli, con 6 punti sui 14 collezionati dalla compagine maceratese.
A portare in vantaggio i padroni di casa ci pensa Papi a 30 secondi dalla sirena.Il secondo quarto si riapre nel segno di Papi protagonista assoluto per i padroni di casa.
La Briantea tenta l’allungo portandosi sul +6 ma Santo Stefano è una tigre che non molla la presa e si riporta a sole duie lunghezze
dai brianzoli.
Ma è propio nelle difficoltà che viene fuori la squadra di Daniele Riva portandosi sul +7 a fine primo tempo.
Il primo periodo si chiude sul 36-29 per i canturini.
La Briante è padrona del match anche grazie ad una ottima amministrazione del pallone in fase di possesso, a metà periodo il vantaggio dei comaschi è di +10.
La Briantea è un rullo compressore con un De Maggi letterlamente scatenato il terzo periodo si chiude sul 50-40.
Il finale di gara è di quelli al cardiopalma una lotta a ritmi serrati per la supremazia del parquet, la Briantea segna e Santo Stefano risponde colpo su colpo.
La Briantea gestisce alla grandissima il vantaggio ottenuto nel terzo quarto e porta a casa gara 2.
Finisce 69-53 al Palameda, appuntamento a sabato prossimo per l’atto finale di queste finali scudetto.
