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Work out, Memorial Pentassuglia ed Eurochallenge: Brindisi prepara al meglio la prossima stagione sportiva

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Nando Marino

L’Enel Brindisi comincia pian piano a togliere i veli, affacciandosi alla ribalta popolare dopo una dura settimana di lavoro, ricca di allenamenti prettamente fisici ed atletici per incamerare benzina nelle gambe. Il primo approccio con i propri supporters avverrà domani sera, al termine del primo allenamento condotto da coach Piero Bucchi in programma sul parquet del PalaPentassuglia, con i tifosi che potranno dunque rompere il ghiaccio con i nuovi beniamini. L’odierna conferenza stampa, ha portato succulente novità per tutto l’ambiente, a partire dal rookie ingaggiato per un periodo di prova, passando dalla preparazione del “Memoria Pentassuglia”, per toccare altri vari temi tra cui la prossima partecipazione all’EuroChallenge, l’addio di Dyson ed il “caso dell’estate” Orlando Johnson.

 

Come si può evincire dalla folta lista degli argomenti trattati, il Presidente Fernando Marino ha parlato a ruota libera, dispensando news e chiarimenti importanti per carpire il passato, il presente ed il futuro della società. 

“MEMORIAL PENTASSUGLIA”: “La BMW Cup quest’anno avrà una valenza internazionale che ci riempie d’orgoglio e ci fa capire la crescita esponenziale che Brindisi ricopre oggi nel panorama cestistico nazionale. Avremo un assaggio del clima europeo grazie alla partecipazione della squadra israeliana del Bney Herzliya, oltre a Sassari e Caserta. Venerdì 19 Settembre in occasione della semifinale del torneo, si celebrerà la presentazione ufficiale della nuova squadra, condotta da Mino Taveri. Dopo la finale di Sabato 20 Settembre invece, tutti i tifosi sono invitati a partecipare alla festa in collaborazione con Red Bull indetta in Piazza Nervegna, a cui saranno presenti i cestisti e lo staff. I prezzi rimaranno invariati rispetto all’anno scorso, vale a dire €15 per il parterre ed €10 per curva e tribune per entrambi i giorni.”

NUOVO GIOCATORE: “Tra poche ore arriverà Cameron Ayres, un giocatore che abbiamo deciso di provare in questa prima fase della preparazione, che se riterremo valido e utile rimarrà con noi, altrimenti concentreremo le mire su altri obiettivi.” Il GM Alessandro Giuliani, più esperto in materia, spiega la scelta ricaduta sul prodotto di Bucknell classe ’91 che nell’ultima stagiona ha viaggiato a 15.4 pt di media a partita, conditi da 4.5 rimbalzi e 1.4 assist: “E’ un rookie che abbiamo visionato anche nella Summer League con la canotta dei Pelicans. Si è reso da subito molto disponibile per questo try out da noi propostogli. Vedendolo dal vivo, potremo avere migliori indicazioni per la capacità di adattamento e inserimento nel campionato di Lega A. Abbiamo comunque altre soluzioni in ballo e aspetteremo i primi work out e tagli dai veteran camp del mondo NBA per capire come muoverci, anche perchè vogliamo essere sicuri della scelta. Stiamo parlando da giorni e prospettando con alcuni agenti, sulla tipologia dei contratti eventualmente da stipulare con gli atleti impegnati oltreoceano. Inoltre c’è la possibilità che si aggreghi al gruppo in prova, un lungo, ragazzo italiano, che però attende di capire se può strappare un contratto con una società di B2.”

EUROCHALLENGE: “Stiamo lavorando e studiando un format accessibile per quanto riguarda il costo dei biglietti delle partite interne. Per il parterre sarà di €20, le tribune €12, mentre le gradinate e curve €8, in modo tale da poter essere una festa per i tifosi ed un riconoscimento per la società.”

Nando Marino

CAPITOLO ORLANDO JOHNSON: “Mi assumo ogni responsabilità delle mie parole ricche di entusiasmo rilasciate alle testate giornalistiche, ma non ci aspettavamo assolutamente questo tipo di comportamento. Tutto era pronto, contratti, visti, tesseramenti: siamo caduti tutti nel trabocchetto. Ho peccato d’entusiasmo ma l’ho fatto solo per passione, essendo il primo ultras del Brindisi Basket. Siamo stati beffati sul fil di lana, ma non facciamo drammi: chiusa una porta, si apre un portone.”

CAPITOLO DYSON: “Sento dire che Sassari ci ha soffiato Dyson, o che noi ce lo siamo fatto scappare. Non è così. Jerome a fine campionato mi ha confidato e salutato dicendo che da quest’anno voleva disputare l’NBA o l’Eurolega e così è stato. Abbiamo riconfermato i giocatori che ritenevamo fossero più importanti e che avevano desiderio e voglia nel rimanere qui a Brindisi. Nessun giocatore verrà qui a vivacchiare.”

OBIETTIVI STAGIONALI: “Ripetere la scorsa stagione sarà ai limiti dell’impossibile, poichè essere “campioni d’inverno” è un traguardo che razionalmente parlando sarà impossibile ripetere. La vetta della classifica non è nel nostro dna. Detto questo, nessuno ha firmato per la salvezza e nessuno si accontenterà. Per citare Antonio Conte, voglio una squadra di uomini veri. Vorremmo ben figurare, stazionandoci nel lato sinistro della classifica, inserendoci tra le prime 8 a fine girone d’andata per poter partecipare alle Final Eight di Coppa Italia, bissare il raggiungimento dei playoff con la voglia di superare anche un turno ed andare il più avanti possibile nella coppa europea.”

Brindisi dunque prepara il vestito delle grandi occasioni, non lasciando niente al caso. La stagione sportiva è agli albori, ma tutto l’ambiente dalla società allo staff tecnico, è pronto per ripartire, con più consapevolezza nei propri mezzi in virtù dell’importante annata disputata.