fbpx
Home Serie A Venezia strappa una preziosa vittoria al PalaPentassuglia. Brindisi lotta ma cede nel finale

Venezia strappa una preziosa vittoria al PalaPentassuglia. Brindisi lotta ma cede nel finale

0

Charlie Recalcati Venezia

 

La Reyer Venezia super il probante test del PalaPentassuglia, espugnando per 74-81 il campo dell’Enel Brindisi e si porta in testa alla classifica insieme a Sassari fermata a Cantù.
Match a strappi quello andato in scena tra due formazioni che diranno certamente la loro in chiave playoff, risolto dalla maggiore lucidità della truppa di coach Recalcati, che nel finale non perde la testa ottenendo così 2 punti preziosi nell’ottica della classifica ma soprattutto del processo di crescita mentale e tattico.

 

L’Enel Brindisi paga a caro prezzo il deficitario inizio di gara, realizzando solo 14 punti nel primo quarto rispetto ai 22 di marca ospite. L’Umana aggredisce subito i portatori di palla brindisini, mandando in tilt Henry e compagni, che paiono disorientati e fuori ritmo. La Reyer insiste e spinge il piede sull’accelleratore, volando anche al +14 del secondo quarto, massimo vantaggio nell’arco del match. La chiave tattica è l’ala croata Hrovje Peric che con 14 punti, si dimostra un’arma di importanza vitale per l’attacco orogranata. James fatica invece sul versante ospite, caricato di 3 e 4 falli per gran parte del secondo tempo, non riuscendo in questo modo ad esser ben presente in difesa e nella lotta a rimbalzo. Al rientro dagli spogliatoi, la strigliata di coach Bucchi sortisce gli effetti sperati. Brindisi torna in campo con tutt’altro spirito, ribaltando l’inerzia dell’incontro. Si accende Denmon, miglior marcatore dell’incontro con 21 punti a referto. Venezia accusa il colpo, ma grazie alla sapiente regia di Phil Goss (15 punti e 4 assist) riesce di nuovo ad allungare. L’Enel ha ancora energie a disposizione, e sotto di 8 punti, compie uno sforzo notevole ricucendo lo strappo e mettendo il naso avanti nell’ultimo quarto. Demonte Harper prende per mano la squadra, con Henry, play titolare, a rimanere seduto per gran parte del secondo tempo. Proprio sul più bello e sul finale però l’Enel compie alcuni disattenzione, perdendo due sanguinose palle e non convertendo un facile contropiede 2 vs 1. Gli ospiti ne approfittano e l’ex di turno Viggiano può esplodere tutto il suo atletismo, sia in difesa che in attacco schiacciando a campo aperto. Game, set and match: coach Recalcati può ritenersi soddisfatto, mentre coach Bucchi attende il debutto di Simmons, graditissimo ritorno appena giunto in Puglia.

BASKETITALY MVP: la scelta è ardua, ma per leadership e carisma, Tomas Ress dimostra ancora di far nettamente la differenza su un parquet di gioco. L’ex capitano della Mens Sana Siena indica la retta via ai propri compagni all’inizio del match, siglando ben 8 degli 11 punti totali, nei primi minuti. Le statistiche inoltre parlano chiaro: 19 di plus/minus, largamente il più alto dell’incontro.

IL TABELLINO:

ENEL: Harper 6, James 10, Bulleri 5, Cournooh 3, Denmon 21, Zerini 4, Henry 4, Turner 13, Ivanov 8.
REYER: Moore 3, Stone 10, Peric 14, Goss 15, Ruzzier 1, Ress 11, Ortner 8, Viggiano 13, Ceron, Dulkys 6.

RIMBALZI – ENEL: 28, OFF 4; REYER: 35, OFF 10.

PALLE PERSE – ENEL: 14; REYER: 12.

ASSIST – ENEL: 7; REYER: 13.

PUNTI DALLA PANCHINA – ENEL: 18; REYER: 18.

TIRI DA DUE – ENEL: 20/34 59%; REYER: 16/36 44%.

TIRI DA TRE – ENEL: 7/24 29%; REYER: 9/21 43%

TIRI LIBERI – ENEL: 13/15; REYER: 22/29.

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata