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Venezia-Avellino, obbligo di ripartire con la vittoria

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Reyer - Caserta: Phil Goss vs Andrea Michelori

Dopo la pausa per l’All Star Game, riprende nel week end il campionato di Serie A di basket con la prima giornata del girone di ritorno della Beko Serie A . Domenica 25 Gennaio al PalaTaliercio di Mestre (ore 18:15) si affrontano i padroni di casa dell’Umana Reyer Venezia e la Sidigas Scandone Avellino.
 
 
Gli irpini, all’ottavo posto in graduatoria, si sono qualificati alle Final Eight di Coppa Italia nonostante siano arrivate tre sconfitte consecutive, l’ultima con un -24 subito in casa da Varese, che non ha cancellato una prima metà campionato molto in sottotono con la speranza di iniziare il ritorno con risultati migliori.
Venezia, invece, arriva al match di domenica da due sconfitte con Sassari e Capo d’Orlando, quest’ultima peggior prova stagionale, che hanno portato gli oro-granata dal secondo al quarto posto di un girone di andata tutto sommato positivo.
 
Nella partita di andata giocata al PalaDelMauro, Venezia la spuntò per 76-71 in un match deciso nei minuti finali.
 
Qui Avellino:
 

Frank Vitucci, Cimberio Varese

La Sidigas si prepara ad affrontare il girone di ritorno con tutt’altra faccia a come ha chiuso l’andata. Queste le parole del coach Frank Vitucci in sala stampa nel pre-partita: “Per noi inizia un libro nuovo, inizia il campionato 2.0. La pausa è venuta nel momento giusto per resettare il tutto e aggiornare il nostro software. La prima cosa che tutti vogliamo è una squadra con uno spirito diverso. Queste due settimane abbiamo lavorato ma, anche ricaricato le batterie. Mi aspetto di vedere sul campo quanto di buono abbiamo prodotto in palestra. Dobbiamo affrontare il girone di ritorno con grande vigore e grande energia, di certo quello che non deve mancare mai è sudare fino alla fine. Sarà importante, che tutte le componenti assumano un atteggiamento di ben altro livello rispetto alla gara giocata contro Varese. Siamo rimasti tutti sorpresi dall’ultima partita. Lo scivolone c’è stato ma, mi sento di poter dire che c’è la volontà di rialzarsi.” 
 
Qui Venezia:
 
In settimana in casa Reyer è stato aggiunto la guardia ex Cremona Jarrius Jackson, giocatore che porta esperienza e punti dalla panchina a rinforzare il reparto esterni. Per coach Carlo Recalcati (qui le dichiarazioni pre-partita sue e di Stone) “sarà importante avere un buon atteggiamento difensivo e ritrovare fluidità in attacco. Bisogna avere la consapevolezza che quello che abbiamo fatto fin qui ce lo siamo conquistato e nessuno ci ha regalato nulla. Da questa consapevolezza dobbiamo trovare energia positiva.”
In dubbio per domenica Spencer Nelson causa risentimento al polpaccio e Tomas Ress colpito nei giorni scorsi da influenza.
 
La chiave tattica:
 
L’organizzazione di gioco di Venezia e la presenza di Anosike saranno le chiavi del match.
Venezia per tutto il girone di andata, ad esclusione dell’ottimo impatto di Peric, ha saputo imporre il proprio gioco grazie all’organizzazione di squadra (18,3 assist di media, 1a in questa graduatoria) grazie a un gruppo di giocatori esperti e vincenti come Goss e gli ex senesi (non a caso 6-0 il bilancio di Venezia nelle partite chiuse con uno scarto tra 1 e 5 punti) che hanno permesso alla Reyer di sopperire nel combattere a rimbalzo e coprendo l’assenza di play e centro di prima fascia, grazie anche a un giocatore atipico come Julyan Stone, play e miglior rimbalzista della squadra con 6,6 di media, migliore di Venezia nelle ultime due gare.
Avellino invece si poggerà sull’utilizzo sotto-canestro del centro O.D. Anosike, re dei rimbalzi del campionato con 11,2 a gara, con a dargli manforte Justin Harper, atteso a un duello molto interessante contro Hrvoje Peric, secondo molti la miglior ala-pivot del campionato. A far da riflesso del problema delle palle perse (con 16,5 di media la Scandone è prima assoluta), c’è la presenza oscura di Adam Hanga, uno dei migliori difensori del campionato e secondo assoluto per recuperi, 2,2 a uscita. Le fiammate di Adrian Banks saranno un primo banco di prova per il nuovo arrivato a Venezia Jarrius Jackson oltre che per Goss, mentre in regia il duello molto fisico tra Gaines e Stone sarà tutto da vivere. 
 
Fuori dal campo, Reyer-Scandone sarà occasione per rinnovare il gemellaggio di vecchia data tra le due tifoserie, Panthers 1976 Venezia e Original Fans 1999 Avellino, come sempre accaduto nelle passate stagioni il giorno del confronto tra le due squadre.
 
Dirigono l’incontro i signori Tolga Sahin, Dino Seghetti ed Emanuele Aronne
 
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