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Varese-Brindisi: l’Enel non vuole smettere di sognare, la Cimberio al primo bivio stagionale

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Timeout BrindisiL’appuntamento per la palla a due è per le ore 19:00 di Domenica, e la sfida è di quelle da non perdere. La Cimberio Varese e l’Enel Brindisi si sfidano infatti al PalaWhirlpool, in un match che non prevede esiti scontati e al quale le due squadre si stanno preparando con animi differenti, ma con un unico obiettivo: strappare la posta in palio. I 2 punti permetterebbero a Varese di ripartire e mettere da parte incomprensioni e delusioni di inizio stagione, mentre a Brindisi per continuare a percorrere un tragitto da vertigini, frutto di 4 vittorie ed un solo stop, che ha permesso all’Enel di essere in testa alla classifica seppur in coabitazione con altre compagini, lì dove non era mai stata nella sua storia.

 

IL PREVIEW

I padroni di casa sono reduci da 3 sconfitte consecutive, di cui due molto con scarti molto pesanti subiti a Valencia in Eurocup (-34) e in campionato a Sassari (-30). L’ultima partita disputata in settimana nella competizione europea, ha visto la Cimberio cadere sul proprio parquet ai danni dell’Ulm in un finale thrilling con il punteggio di 77-78, avendo la possibilità finale con Ere del tiro della vittoria. Altra sconfitta dolorosa dunque, che di certo non aiuta a risollevare il morale. Come se non bastasse, negli ultimi giorni è scoppiata la grana Coleman. Il giocatore USA ex Biella, è infatti fermo ai box da due partite per un malanno accusato di cui ancora non si conosce bene l’entità. I medici varesini lo ritengono molto lieve, d’altro canto il folletto americano non vorrebbe forzare i tempi. Il risultato è che nel caso in cui non dovesse scendere in campo anche Domenica, la società sta pensando seriamente al taglio, tanto che in queste ore sta circolando insistemente l’ipotesi di un ritorno di Adrian Banks (vedi articolo sul rumor di mercato). 
Il suo utilizzo e destino è dunque appeso ad un filo. Altro giocatore finito sul banco degli imputati è Erik Rush, il cui apporto non è consono alle aspettative. Come si può capire, in casa Cimberio numerosi sono i dubbi e gli interrogativi, che solo una prestazione vincente e convincente potrebbe spazzare via in un amen. D’altronde si sà, i risultati nello sport sono quello che contano, e nel caso in cui la ‘mini crisi’ dovesse continuare, non è del tutto escluso una presa di posizione della società riguardo alla panchina di coach Frates, non esente da critiche da parte di tutto l’ambiente lombardo, cui sembra non esser scattata la giusta scintilla.
 
Sentimenti opposti invece si respirano in casa Enel Brindisi, reduce da un inizio di stagione da sogno. Quattro vittorie di cui tre interne contro compagini come Milano-Cremona-Reggio Emilia ed una esterna in quel di Venezia, interrotte dalla sconfitta rimediata contro Roma sul neutro di Bologna, hanno acceso l’entusiasmo alle stelle nell’ambiente brindisino. La vetta della classifica ha generato grande visibilità in tutto il panorama cestistico nazionale, con i protagonisti catapultati agli onori della cronaca. Questo clima di euforia non ha però scalfito il dogma di coach Piero Bucchi, sempre improntato a tenere i piedi ben saldi per terra e non lasciarsi trasportare dal momento positivo. In conferenza stampa infatti egli stesso ha voluto sottolineare come il calendario proponga un ciclo terribile da affrontare in questo mese, che metterà al cospetto dell’Enel avversari come Varese-Caserta-Cantù-Bologna con la sola formazione canturina da sfidare sul parquet del PalaPentassuglia. Dunque richiamo alla concentrazione e al duro lavoro da svolgere nella preparazione settimanale, a partire dalla difficile sfida sull’ostico campo di Varese, dove i supporters brindisi non hanno buoni ricordi. Nelle ultime due sfide disputate in Lega A, infatti l’Enel è sempre uscita sconfitta dal PalaWhirlpool, ma l’aneddoto più curioso risale ai tempi della Lega Due quando le due compagini si sfidarono in terra lombarda e la partita venne risolta da un canestro di Childress oltre la sirena finale ma convalidato dalla terna arbitrale.
 
LA CHIAVE TATTICAvarese polonara
Per la difesa varesina di fondamentale importanza sarà cercare di contenere quanto più l’estro e le penetrazioni fulminee di Jerome Dyson, leader e trascinatore della truppa brindisina. La chiave tattica per coach Frates potrebbe essere quella di incollargli addosso l’energia dell’azzurro Andrea De Nicolao o la freschezza del giovane Meini, che nella gara a Sassari partì nel quintetto iniziale. Un ruolo fondamentale lo svolgerà sicuramente Achille Polonara, vero enigma per le difese avversarie e cui coach Bucchi potrebbe cercare di tamponare con la grande esplosività di Delroy James. Infine si prospetta interessante il duello sotto le plance tra Hassel-Aminu, con il biancorosso più forte fisicamente mentre il biancoazzurro maggiormente tecnico.