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Una Brindisi in cerca di riscatto ospita una Scandone che non ha più nulla da chiedere al campionato

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Enel Brindisi, Delroy James schiacciata

Per il tredicesimo (e terz’ultimo) turno del girone di ritorno della Beko Serie A si affronteranno al PalaPentassuglia di Brindisi i padroni di casa dell’Enel e la Sidigas Avellino.

QUI AVELLINO – In casa Avellino si respira orami aria da ultimi giorni di scuola, visto che la sconfitta patita sette giorni fa in casa con Caserta ha da un lato dato nuove speranze salvezza ai bianconeri, ma dall’altro ha archiviato con tre giornate d’anticipo la stagione dei bianco verdi, scivolati a -6 dai playoff. Una stagione che già oggi può essere definita deludente senza mezzi termini: una stentata qualificazione alle FinalEight è stata ampiamente cancellata da un girone di ritorno da retrocessione, fatto di 3 vittorie e ben 9 sconfitte (ma sono 12 gli stop nelle ultime 14). Coach Frates ha così provato a presentare la partita: “È una partita che, come tutti sappiamo, ha poco significato per la classifica ma, ha grande significato per noi, staff tecnico. Non ci è piaciuto l’atteggiamento della scorsa domenica. Questa squadra non ha dimostrato la sensibilità giusta per capire la storia di questo club e il feeling della città. Dopo la partita con Pistoia eravamo abbastanza ottimisti, senza però, la presunzione di aver cambiato il trend, con Caserta pensavamo di continuare su questi binari. Anche se la vittoria non avrebbe cambiato la storia di questa stagione, l’atteggiamento è stato sconcertante per cui ora ci aspettiamo, dopo aver parlato individualmente e collettivamente con la squadra, che lunedì nonostante le poche motivazioni di classifica, il team dimostri di aver compreso il messaggio della città, della società e dello staff tecnico. Speriamo che questo invito venga raccolto. I motivi della crisi? La mia sensazione è che siamo di fronte ad una squadra molto fragile, manca di personalità nei momenti difficili delle partite dove si cerca una soluzione personale e non di squadra. Sono stati catechizzati, anche molto prima che arrivassi io. Adesso vorremmo vedere una risposta vibrante in queste tre partite, poi dopo si vedrà”.

QUI BRINDISI – In terra pugliese invece si festeggia il sesto posto conquistato matematicamente in virtù delle sconfitte di Bologna (a Milano) e di Cantù (a Reggio Emilia). Il periodo di forma ch però sta attraversando l’Enel non è dei migliori: le due sconfitte patite nelle due trasferte consecutive di Capo d’Orlando e Roma hanno messo fine ad una striscia di tre vittorie di fila. Così il gm Giuliani ha provato a spiegare questo periodo di lieve calo e a presentare la partita: “Lunedì contro Avellino ci aspetta un match impegnativo nonostante la differente posizione di classifica. Loro sono mentalmente più liberi e ci terranno a far bene, hanno giocatori di qualità e talento che quest’anno non sono riusciti ad esprimersi al meglio, un allenatore bravo e preparato ed una società con grosse ambizioni. Noi in questo periodo abbiamo avuto un calo mentale, forse anche fisico. Certamente gli acciacchi patiti da alcuni nostri giocatori non ci aiutano. Ad esempio, ieri Zerini ha subito una distorsione ad una caviglia che sarà valutata nelle prossime ore e che lo limita negli allenamenti. Fortunatamente la situazione dei due assenti nella scorsa partita migliorano visto che Harper ha recuperato quasi del tutto mentre le condizioni di Eric sono monitorate costantemente. Vogliamo garantirci l’ammissione ai play-off e preferirei evitare di incontrare subito Sassari che, nonostante i problemi delle ultime giornate, resta una squadra molto competitiva. Non che Venezia e Reggio Emilia siano inferiori, sia chiaro. Semmai, in più ci sono i disagi logistici in una trasferta così lontana. Comunque, per ora pensiamo ad ottenere subito altri due punti in classifica e ad affrontare, col giusto piglio, Milano e Reggio Emilia”.

GLI ARBITRI – Arbitreranno l’incontro i signori Begnis, Baldini ed Aronne.

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