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Trento la spunta nel finale, Capo d’Orlando chiude comunque fra gli applausi

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Orlandina

L’ennesimo finale thrilling tra Upea Capo d’Orlando e Aquila Basket Trento si chiude ancora una volta con il trionfo dei ragazzi di coach Buscaglia: dopo le intense sfide della scorsa stagione, questa volta è Tony Mitchell, mvp indiscusso del match, a portare al successo i suoi con il canestro decisivo a 15” dalla fine; dall’altro lato, dopo un’azione confusa, è Soragna a sbagliare il buzzer beater che avrebbe assegnato i due punti ai padroni di casa.

 

Nessun dramma, comunque, per i paladini, già salvi da diverse giornate, anche se fra i giocatori resta un po’ di delusione per non aver salutato i propri tifosi con una vittoria; merito di una Trento ben organizzata, non molto precisa al tiro ma nonostante tutto mai fuori dalla gara. L’Upea, infatti, è per larghi tratti padrona del match, trova tanti nuovi spunti grazie all’impatto di Sulejmanovic e i soliti canestri fuori e dentro il pitturato di Nicevic.

Anche dopo il 36-33 del primo tempo, al rientro dagli spogliatoi sono sempre gli uomini di Griccioli a dare l’impressione di poter avere la meglio dopo i 40 minuti; dopo, sale in cattedra Pascolo, completamente assente fino al terzo quarto, che infila i 6 punti importanti che ridanno fiato a Trento e le permettono di restare incollata ai biancazzurri.

Nel finale, è Tony Mitchell l’autentico protagonista, con due triple ed il canestro decisivo di cui sopra, nonostante il canestro e fallo di Henry nell’azione precedente.

Trento batte quindi per la seconda volta in stagione Capo d’Orlando, continuando la striscia positiva che la vede vincere da ben 5 partite contro i siciliani (dopo il 3-0 in finale playoff di Adecco Gold).

I ragazzi in casacca nera confermano di essere la vera sorpresa del campionato, dopo un avvio strepitoso, la qualificazione per le Final Eight ed il quarto posto a fine stagione ormai sempre più vicino. Ai quarti, ci sarà sicuramente Sassari, che si è imposta su Venezia ponendo fine alla striscia di 5 sconfitte, ma servirà vincere in casa contro Bologna per avere il fattore campo a favore.

L’Orlandina andrà in trasferta a Venezia prima di chiudere una stagione molto positiva, in cui l’obiettivo salvezza, a dire il vero, non è mai stato messo in discussione. Una stagione piena di alti e bassi, con successi insperati (vedi quello contro Milano due giornate fa) ed alcune sconfitte facilmente evitabili, che le hanno impedito di poter chiedere qualcosa in più al campionato e lottare per i playoff.

Il tributo pre e post partita, indirizzato in particolare al trio (Basile-Soragna-Nicevic) che ha riportato in Serie A l’Upea, è una delle immagini più belle della stagione. Il futuro dei tre, ad oggi, resta comunque ancora da definire, ma ogni tifoso di Capo d’Orlando firmerebbe per vederli con la propria maglia ancora un’altra stagione

 

BasketItaly.it MVP: Tony Mitchell. 25 punti, 8/21 al tiro, 12 rimbalzi, 8 falli subiti, 27 di valutazione. Molti lo accusano di essere un solista e di giocare troppo per i fatti suoi, ed in parte hanno ragione; ma stasera l’ala della Dolomiti Energia è in una di quelle giornate in cui pare indemoniato. Spacca in due la difesa e chiude con una schiacciata, segna le due triple che rimettono in piedi la gara, realizza il fade-away della partita. Se Trento lotta per il quarto posto, lasciatecelo dire, per gran parte il merito è suo.

 

Upea Capo d’Orlando – Dolomiti Energia 67-68 (20-21, 36-33, 56-50)

Capo d’Orlando: Hunt 8, Basile 6, Galipò n.e., Soragna, Nicevic 14, Pecile 4, Karavdic, Henry 9, McGee 10, Sulejmanovic 8, Bianconi n.e., Campbell 8

Trento: Mitchell 25, Sanders 9, Pascolo 6, Grant 7, Forray 3, Flaccadori, Owens 9, Baldi Rossi 5, Armwood, Spanghero 4

Tiri da due: Capo d’Orlando 21/45, 47% ; Trento 16/45, 36%

Tiri da tre: Capo d’Orlando 5/22, 23% ; Trento 7/24, 29%

Tiri liberi: Capo d’Orlando 10/14, 71% ; Trento 15/19, 79%

Rimbalzi: Capo d’Orlando 45 (34 dif., 11 off.) ; Trento 45 (30 dif., 15 off.)

Assist: Capo d’Orlando 14 ; Trento 12

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