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Si ricomincia! Brindisi vuol scoprire se stessa, Pesaro senza fronzoli e timori

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Dopo mesi di attesa, ecco finalmente il giorno tanto atteso da tutti gli appassionati della palla a spicchi nella nostra pensiola. Domenica 12 Ottobre, il campionato di Lega A riapre a pieno regime i propri battenti, e dopo tutte le parole versate sul mercato estivo, sulle prime indicazioni precampionato e su eventuali problemi già mostrati, il parquet di gioco è pronto a riprendersi il ruolo principe, di giudice supremo e inappellabile. Brindisi e Pesaro tagliano il nastro di partenza, affrontandosi al PalaPentassuglia alle ore 18:15, vogliose di ben impressionare e partire subito con il piede giusto. 

 

CHIAVE TATTICA:

Le due compagini si sono affrontate lo scorso 25 Settembre, in occasion del “Decimo Memorial intitolato a Alphonso Ford“, indimenticato campione scomparso troppo presto. In quell’occasione, la Vuelle dinanzi al pubblico amico, sconfisse con autorità l’Enel conducendo per molti tratti largamente l’incontro, chiudendo poi sul 79-68, complice il sussulto finale di marca brindisina. Protagonista del match fu LaQuinton Ross autore di 20 punti, e quindi pericolo numero uno per la difesa biancoazzurra, che dovrà cercare di limitare l’atletismo del prodotto di Ohio State attraverso la fisicità di Delroy James, uomo cardine del roster di coach Bucchi. Sotto le plance, Brindisi con il duo Mays-Ivanov può vantare maggiore solidità ed esperienza a fronte dei dirimpettai rookie Judge-Reddic, del tutto da scoprire nell’ambientamento al campionato italiano. La sfida tra le rispettive bocche di fuoco Myles-Denmon promette scintille, mentre la scheggia impazzita del match potrebbe essere l’ultimo arrivato in casa Enel, ex dell’incontro e protagonista dell’incredibile salvezza pesarese agguantata nell’ultima stagione, Elston Turner.

QUI BRINDISI:

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In occasione della presentazione di Turner, coach Piero Bucchi e il GM Alessandro Giuliani, ieri pomeriggio hanno tenuto una conferenza stampa spaziando su molti fronti, dalle beghe passate di mercato alle speranze e progetti futuri, passando naturalmente per un presente, ancora dalle tonalità non chiare. Coach Bucchi, predica calma e pazienza: “Dobbiamo ancora conoscerci bene, capire chi siamo e dove possiamo arrivare. Turner è il giocatore che cercavamo, e conoscendo già il campionato italiano sarà un fattore importante sin da subito. La squadra mostra un ottima dedizione difensiva, dobbiamo ancora registrare qualcosa sul piano offensivo, ma questi ragazzi lavorano molto bene. Siamo profondi, ognuno può dare il proprio importante contributo. Per Bulleri deciderò in serata (ieri per chi legge, ndr) e osservandolo attentamente nell’ultimo allenamento, deciderò se è realmente pronto per portarlo in panchina ed essere a completa disposizione. Attenzione a Pesaro, nessuno può dire che è l’ultima squadra del campionato poichè ha americani interessanti, giovani vogliosi di mettersi in mostra e Bernardo Musso che tanto male ci fece l’anno scorso”.

QUI PESARO:

Coach Sandro Dell’Agnello si prepara a vivere un’altra stagione presumibilmente da batticuore, con la viva speranza però di soffrire meno rispetto alla passata stagione. La squadra è stata allestita scommettendo su diversi rookie alla prima esperienza in Europa, dagli esterni Williams-Myles ai pivot Judge-Reddic. Ecco le parole del coach nel prepartita: “La partita è difficile, ma noi dobbiamo avere la sfrontatezza di andare lì e crederci sin dall’inizio. Il precampionato, per tutti, è una serie di alti e bassi, averci già giocato può essere un vantaggio, inesperti come siamo, quanto meno li conosciamo un pò. Turner ovviamente lo conosciamo bene, aggiunge al gioco ordinato di coach Bucchi un pizzico di imprevedibilità in attacco. Loro ci assomigliano abbastanza come taglia nei singoli ruoli, da parte nostra sarà indispensabile evitare di concedere canestri facili e contropiedi, specialmente su un campo come il loro, nel quale si vive un clima corretto ma molto caloroso. Quello che dobbiamo migliorare è la fluidità in attacco, muovendo di più la palla. Stiamo lavorando anche sulla zona, sia in difesa che in attacco”.