L’ultimo acquisto in ordine di tempo della Dinamo Sassari, l’ala grande Caleb Grenn in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Nuova Sardegna”, si presenta ai tifosi sardi carico di motivazioni ed energia per la nuova avventura che dovrà affrontare alla corte di coach Meo Sacchetti.
“Mi chiamo Caleb Green e sono entusiasta di far parte della Dinamo, della sua idea di basket divertente ed eccitante sostenuto da un grande pubblico. Non sono ancora arrivato a Sassari ma già ho percepito il grande entusiasmo dei tifosi per questa squadra, non vedo l’ora di toccare con mano dal vivo questo ambiente”. L’ex Orleans avrà un ruolo chiave negli schemi di coach Sacchetti, da cui dovrà recepire ed eseguire al massimo le direttive consegnate, compito non facile come hanno insegnato le esperienze dei suoi predecessori nello spot n.4 (Ignersky e Plisnic) ma sull’argomento l’americano si dimostra già ben preparato: “È un tipo di basket che mi piace moltissimo, amo il gioco veloce. Infatti lo scorso anno ho guardato molte partite della Dinamo, al di là di quelle nelle quali ci siamo incontrati, perché lo stile di gioco di Meo Sacchetti è molto divertente da vedere.”
Sulle motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta offertagli dalla squadra del presidente Stefano Sardara, Green non ha titubanze e spiega: “La Dinamo mi aveva impressionato per lo stile di gioco e per il fatto che era un team molto unito. Ha avuto una grande stagione e mi piace molto l’idea di far parte di questa squadra per vivere un’ala grande stagione. La Dinamo, inoltre, gode di ottima reputazione come società e ha ottimi giocatori, sono felicissimo di poter far parte del club. Credo che quella finora costruita sia una squadra con un ottimo roster, in grado di alzare il ritmo, muovere molto la palla e fare delle grandi giocate. Sì, credo proprio che siamo in grado di competere e vincere contro qualsiasi avversario”.
In conclusione la nuova ala grande sassarese fissa il suo obiettivo per la prossima stagione: “Il mio obiettivo è essere parte di un grande team e giocare una stagione di alto livello. Credo proprio che la prossima Dinamo possa essere un’altra squadra molto speciale”.
