Incredibile prestazione e impresa della Dinamo Sassari che espugna il PalaBigi di Reggio Emilia con il punteggio di 73-75 e si laurea campione d’Italia per la prima volta nella propria storia. Centrato uno storico triplete con la vittoria in Supercoppa Italia e in Coppa Italia. Grissin Bon in lacrime ma esce a testa altissima da questa splendida serie finale.
Eppure la Dinamo era partita malissimo, quasi tramortita dalla bolgia infernale del PalaBigi; i padroni di casa, galvanizzati, firmano un clamoroso 21-4 dopo dieci minuti che sembra spianare loro la strada. Sassari reagisce nel secondo quarto rifilando un controparziale di 18-4 e al 18′ si porta a -3 (25-22) con il dominio sotto canestro di Kadji e Lawal. La tripla dell’ex Diener ridà ossigeno ai biancorossi che chiudono avanti di 6 punti all’intervallo, ma in avvio di ripresa gli uomini di Sacchetti si risvegliano dall’arco (1/10 nei primi venti minuti) e con le bombe di Brooks e Dyson si avvicinano fino al 34-32. La Grissin Bon approfitta del fallo tecnico di Sosa (dopo un duello fisico con un tifoso) e sale nuovamente al vantaggio in doppia cifra (55-45). Sassari non muore mai, resta viva con le giocate spettacolari di Sanders e Lawal e spinge sull’acceleratore; al 33′ ricuce il gap con il 2+1 capitalizzato da Dyson e con la siderale tripla di Logan. Dal 59 pari però la Grissin Bon trova i canestri pesantissimi di Cervi, Polonara e Diener e vola sul 67-59 quando mancano cinque minuti alla sirena. Ma il match è pazzesco e lontano dal concludersi: una sciagurata palla persa di Diener costa un antisportivo che permette alla Dinamo di tornare a contatto. Un’altra bomba di Logan rimette in parità il punteggio, poi Dyson apre lo show decisivo; in transizione porta Sassari avanti per la prima volta (67-69) con 180″ da giocare, Reggio riesce a rispondere colpo su colpo, ma gli ultimi tiri liberi dell’ex Brindisi conducono Sassari allo storico successo.
MVP BasketItaly.it: Jerome Dyson (17 punti, 4/5 da due, 1/7 da tre, 6 assist, 25 di valutazione). E’ lui che in gara-6 ha fatto scivolare di mano lo scudetto a Reggio ed è ancora lui con 8 punti consecutivi negli ultimi 2′ a regalare il primo storico Tricolore alla Dinamo: chapeau!
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 73-75 (21-4, 32-26, 55-48)
REGGIO EMILIA: Cinciarini 12 (6-11 0-1), Kaukenas 13 (5-10 1-3), Silins 1 (0-3 0-3), Polonara 17 (6-9 0-6), Chikoko 6 (3-3); Della Valle 4 (1-4 0-3), Diener 14 (3-5 2-4) Lavrinovic 2 (1-3), Cervi 4 (2-4). Ne Mussini, Rovatti, Pini. All. Menetti.
SASSARI: Logan 13 (1-1 3-10), Dyson 17 (4-5 1-7), Sanders 18 (5-10 2-5), Kadji 4 (2-2), Lawal 8 (2-4); Sosa 5 (1-2 1-2), Devecchi (0-1 da tre), Sacchetti 2 (0-1), Brooks 8 (2-4 1-2). Ne Chessa, Vanuzzo, Formenti. All. Sacchetti.
Note – Tiri da 2: R 27-52, S 17-29;
tiri da 3: R 3-21, S 8-27;
tiri liberi: R 10-16, S 17-25.
Rimbalzi: R 44 (23 off, 14 Polonara), S 37 (13 off, 8 Lawal).
Palle perse R 15 (Cinciarini 5), S 20;
Palle recuperate R 13, S 6.
Assist: R 16 (Cinciarini 5), S 11 (Dyson 6).
5 falli: Kaukenas.
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