La Victoria Libertas Pesaro, dopo il colpaccio al Forum di una settimana fa, si ripete battendo i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia 77-74. Un colpo da salvezza per la VL nonostante l’1/17 da tre, che però con la vittoria di Capo d’Orlando su Cantù, non è ancora salva matematicamente.
Sugli scudi la coppia di lunghi Omogbo-Mika: il n°2 bianco-rosso chiude con 17 punti, 7 rimbalzi, 6 recuperi, 3 assist per 31 di valutazione. Il pivot “mormone” con 21+8 rimbalzi e 29 di valutazione. Mercoledì si chiude la regular season con Venezia-Milano scontro diretto per il primo posto, mentre Pesaro volerà a Sassari per cercare quella vittoria che vale la salvezza.
CRONACA_ Venezia senza Bramos, De Raffaele sceglie Johnson al posto di Jenkins. Per Pesaro c’è Bertone che però non giocherà.
Partono meglio gli ospiti con Watt e Daye, Haynes mette il 5-11 con la tripla, ma si scuote la VL con Omogbo, Clarke e Ceron che piazzano un break di 9-0, 14-11 dopo 6′, time-out De Raffaele. Clarke e Mika fanno male alla difesa oro-granata, ma Venezia risponde con Peric che ne mette sei consecutivi, è 20-21 dopo un buon primo quarto. Venezia migliora la difesa, Biligha e Bolpin danno il +6 lagunare dopo 14′, Pesaro in 6′ segna un solo canestro dal campo. Omogbo e Ceron riducono le distanze ma una tripla solitaria di Bolpin dall’angolo dà a Venezia il nuovo +6 sul 27-33 al 17′, time-out Galli. Dopo un canestro di Mika, Peric commette tecnico per proteste dopo un fallo sul tiro da tre di Omogbo, il n°2 pesarese e Clarke trasformano ¾ ai liberi dando linfa ai padroni di casa con Mika autore di due schiacciate con Biligha e Daye a limitare i danni, 38-37 all’intervallo. 12/14 ai liberi e 0/9 da tre di Pesaro contro i 0 viaggi dalla lunetta tentati da Venezia.
Si rientra in campo e la VL, complice anche uno 0/2 ai liberi di Watt, vola sul 43-37 con Clarke e Mika. Pesaro esaurisce il bonus di falli già dopo 5′ del quarto, Venezia con Biligha e Cerella piazza un break di 2-8 e si rimette in parità, 45-45 dopo 25′ e time-out Galli. Il match è equilibrato, Pesaro con Ceron si porta sul +5, risposta di Venezia con Peric e Sosa, ma ancora la VL con Clarke si riporta avanti per il 52-50 dopo 27′, time-out De Raffaele. Peric in contropiede impatta, ma la VL sostenuta dal suo pubblico con Mika, la caparbietà di Ancellotti e un ottimo Clarke chiude sul 60-53 dopo tre quarti. Venezia soffre a rimbalzo, ma prova a ritornare sotto con Watt, Haynes e Sosa per il -1 a 5’48” dalla fine, 64-63 a 5’21” dal termine con il time-out di De Raffaele. Mika e Omogbo con il loro dinamismo fanno male in area colorata alla Reyer, è soprattutto Omogbo con diversi recuperi e liberi guadagnati a dare il +6 a 2’40” dalla fine, 73-67. Ma Venezia con Peric e la tripla dall’angolo di Daye, e un Cerella generoso in difesa, ritorna sotto di 1, 73-72 a 1’22” dalla fine, time-out Galli. Haynes mette il sorpasso Reyer a 44”69, Mika servito da Clarke mette la schiacciata del 75-74 a 30” dal termine. Dopo il time-out di De Raffaele a 8”20 dal termine, Daye sotto-canestro perde palla murato su contatto molto dubbio da Omogbo e Braun tra l’entusiasmo dell’Adriatic Arena. Time-out Galli, fallo sistematico su Mika che fa 2/2 dalla lunetta. L’ultimo tiro è di Haynes che sbaglia la tripla del possibile overtime. Finisce 77-74.
MVP BasketItaly.it: Emmanuel Omogbo.
VL Pesaro – Umana Reyer Venezia 77-74 (20-21; 38-37; 60-53)
Pesaro: Omogbo 17, Ceron 9, Crescenzi ne, Clarke 18, Mika 21, Bocconcelli ne, Volpe ne, Ancellotti 4, Braun 4, Bertone ne, Monaldi 4, Serpilli. Coach: Massimo Galli.
Venezia: Haynes , Peric , Johnson , Sosa , Tonut ne, Daye , De Nicolao , Bolpin , Ress , Biligha , Cerella , Watt . Coach: Walter De Raffaele.
Arbitri: Maurizio Biggi, Beniamino Manuel Attard e Nicola Ranaudo.
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