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Pesaro per uscire dall’incubo, Brindisi per sognare

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Per l’ottava giornata del girone di ritorno all’Adriatic Arena sarà di scena il match tra la Scavolini Banca Marche Pesaro e l’Enel Basket Brindisi. I padroni di casa devono assolutamente cercare la vittoria per lasciare l’ultimo posto all’Angelico Biella che andrà a far visita alla capolista Cimberio Varese. Gli ospiti invece  non vogliono perdere definitivamente contatto col  treno playoff , dopo le due sconfitte consecutive maturate contro  l’Umana Reyer Venezia e il Banco di Sardegna Sassari.

Gli uomini di coach Zare Markovski hanno la possibilità di riscattarsi davanti al pubblico amico che ha mal digerito la sconfitta della scorsa giornata conto la Trenkwalder Reggio Emilia ed affronteranno l’altra terribile matricola guidati dal playmaker sloveno Rok Stipcevic che da quando è alla corte di Markovski viaggia a 18.8 punti di media ai quali aggiunge 2.6 assist per partita.

Ma  Pesaro non è solo Stipcevic e coach Markovski può vantare frecce al suo arco del calibro dell’ala Barbour (14.4 ppg) e della guardia Kinsey che contribuisce alla causa pesarese da 10 giornate con ben 12 punti ad allacciata di scarpe anche se  in settimana ha dovuto fare i conti con qualche complicazione fisica. Il coach di orgine macedone dovrebbre partire quindi con Stipcevic, Cavaliero,Kinsey,Barbour,Crosariol. Piero Bucchi parte dal solito starting five Reynolds, Gibson, Viggiano,  Robinson e Simmons.  Le due combo guards Reynolds e Gibson fanno il bello e il cattivo tempo in casa biancazzurra mentre il pivot Simmons sta vivendo un gran periodo di forma a differenza delle ali Viggiano e Robinson.
Per i padroni di casa si alzeranno dalla panca il play Torey Thomas, Lamont Mack, Amici (al rientro), l’ex di turno Sylvere Bryan mentre Flamini  è ancora alle prese coll’infortunio al ginocchio. Brindisi può contare invece su una panchina abile e arruolabile al cento per cento: Fultz, Formenti e Ndoja sono gli uomini fidati del coach bolognese, Zerini nelle ultime due partite ha assistito da spettatore non pagante mentre il pivot Jerai Grant si ritaglia sempre più un ruolo da protagonista nonostante Simmons si riveli un pivot importante per il campionato. Da non escludere anche l’esordio della guardia Alibegovic, giunto a Brindisi per rendere più efficaci gli allenamenti ma che si sta facendo apprezzare sia per doti balistiche e fisiche ma anche per grinta e tenacia. Da segnalare che Scottie Reynolds in settimana ha saltato un allenamento per evitare maggiori problemi in seguito ad un lieve risentimento alla coscia.

Nella partita di andata non ci fu storia e i pugliesi raccolsero i due punti senza faticare più del dovuto battendo Pesaro, alla cui guida c’era Giampiero Ticchi, per 72-55. 

Che partita sarà: Pesaro cercherà di non portare la partita su ritmi alti nei quali Brindisi ha dimostrato di sentirsi a suo agio, rafforzando la difesa e proponendo la zona nei momenti topici del match considerando anche il momento di forma non smagliante dei tiratori avversari. Bucchi invece allungherà la difesa per cercare di rubare secondi preziosi agli attacchi pesaresi e cercherà il controllo del ritmo attraverso il dominio a rimbalzo. Attaccare la zona è stata la difficoltà maggiore nell’ultimo match e in settimana i pugliesi avranno certo lavorato su questo aspetto. Coach Zare farà spesso a meno dei suoi lunghi preferendo un uomo in più sul perimetro e vedremo se coach Piero Bucchi accetterà la stessa sfida che ha perso con Meo Sacchetti nel PalaPentassuglia contro la capolista Sassari.

La terna arbitrale è composta da Cerebuch, Sahin e Mazzoni. Palla a due alle ore 18:15 di Domenica: Pesaro per tirarsi fuori dall’incubo retrocessione, Brindisi per continuare a sognare i playoff.

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