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Home Serie A Nella gara della non difesa e delle palle perse Varese vince e riprende la corsa in testa alla classifica.

Nella gara della non difesa e delle palle perse Varese vince e riprende la corsa in testa alla classifica.

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Come da previsioni della vigilia per la Sutor non c’è stata alcuna possibilità contro la capolista Varese. Sicuramente la gara da vincere era quella di domenica scorsa, ma è fuor di dubbio che quello di oggi, per i ragazzi di Recalcati è un brutto passo indietro. La difesa è stata assente dal primo all’ultimo minuto, e nonostante si stia giocando in casa della squadra che fin’ora ha perso solo una gara è impensabile di ritenere meno grave tornare a casa con 106 punti subiti ed un passivo di -18.

 

La Cimberio, invece, dopo il passo falso avuto nella scorsa settimana contro Roma, riprende la marcia solitaria in questo campionato. Sicuramente è stata agevolata da una Sutor molle, ma senza dubbio una squadra che riesce a tirare con il 56,4% da 2 e il 48,3% da 3 evidenzia con il buon lavoro di Coach Vitucci un buon livello di talento medio in ogni uomo del roster a sua disposizione.

 

Parlare di singoli, oggi più che in altre situazione è difficile. Per Montegranaro l’unica nota lieta è la prestazione di Valerio Amoroso. Senza di lui, il passivo sarebbe stato molto più ampio. A leggere le statistiche il migliore in campo potrebbe sembrare Slay, invece è proprio il contrario, oggi è stato il peggiore della squadra. I punti segnati nell’ultima frazione, anche grazie ad un 4 su 5 dalla lunga distanza, fa gridare vendetta per come ha giocato nei precedenti 30 minuti. Una serie di palle perse e l’atteggiamento passivo saranno un argomento che i tifosi, nei prossimi giorni, disquisiranno in abbondanza.

Per Vitucci tante buone notizie oltre ai due punti in classifica. I suoi uomini, quando chiamati in causa hanno risposto presente. Ben 6 hanno raggiunto la doppia cifra, tutto il quintetto più l’anconetano Polonara. Parlando di quest’ultimo, come sottolineato anche prima della gara di oggi, ogni volta che deve giocare contro la Sutor non sbaglia un colpo. Anche oggi 16 punti, 6 rimbalzi, 4 palle recuperate, 5 falli subiti e 2 stoppate date pdf un 26 di valutazione in soli 22 minuti.

Ora, fortunatamente, per Recalcati ci saranno 14 giorni da passare chiuso in palestra con tutta la squadra in vista della gara del 23 Dicembre contro Cantù. In questo tempo dovrà cercare una soluzione ai tanti limiti che oggi si sono palesati sul parquet, magari inserendo meglio Amoroso e prendendo decisioni importanti in merito ai minutaggi da concedere ai singoli giocatori. Mazzola è l’esempio lampante delle scelte che devono essere fatte. Avere un giovane come lui e farlo giocare solo 9’ è del tutto controproducente, visto anche lo stipendio importante che mensilmente la Triade riconosce al giocatore.

 

 

Breve cronaca dell’incontro:

La Cimberio scende in campo con Green, Banks, Ere, Sakota e Dunston.

La Sutor risponde con: Steele, Cinciarini, Slay, Burns e Freimanis.

Dirigono l’incontro Taurino, Aronne e Duranti.

 

Mani caldissime in avvio, nei primi 2’ 3 triple messe a segno per un punteggio di 10 a 7 per Varese. Niente tatticismi e basket ‘dantoniano’ al PalaWirpool, e a beneficiarne è lo spettacolo: dopo soli 5’ i padroni di casa sono avanti 15 a 11. Le palle perse della Sutor creano il primo strappo della gara, a 2’ dalla fine del primo quarto +7 Cimberio (21-14). L’ingresso in campo di Amoroso da una scossa all’incontro: 2 sue triple e uno sfondamento preso permettono a Montegranaro di pareggiare (26-26). La zona di Recalcati non ferma i tiratori varesini, ma Amoroso non ci sta e a suon di triple mantiene in partita i suoi (36-34). Alcuni giochi in attacco mal eseguiti da Montegranaro permettono agli uomini di Vitucci di riprendere un buon vantaggio +10 (44-34).

Per la Sutor sembra essere tornato in campo il solo Cinciarini, che purtroppo non basta per arginare le tante punte dell’attacco della Cimberio, +14 a 5’ dalla penultima sirena (62-48). Nemmeno una tripla di Steele e un fallo tecnico fischiato ai danni della panchina varesina riportano sotto i gialloblù. Invece sale in cattedra Mike Green, che con due triple consecutive  porta al massimo vantaggio Varese: +17 (76-59). Gli ultimi 10’ sono solo un lungo e inutile garbage time dove, anche se sembrava impossibile, le difese diventano ancor più blande. A 9’ dalla fine Varese è già a quota 89. Il risultato finale dice: Varese 106 Montegranaro 88.

 

Cimberio Varese – Sutor Montegranaro  106-88  (26-20, 50-40, 78-59)

Cimberio Varese: Sakota 16, Banks 14, Green 18, Ere 16, Dunston 14, Rush 5, Talts 2, De Nicolao 5, Baianzoni , Bertoglio , Cerella n.e., Polonara 16. All. Vitucci.

Sutor Montegranaro: Steele 12, Cinciarini 13, Slay 18, Freimanis 5, Campani , Di Bella 3, Mazzola , Johnson 14, Burns 6, Amoroso 17, Perini , Panzini . All. Recalcati.