fbpx
Home Serie A La Dinamo scrive un nuovo capitolo della sua storia, battuta Siviglia

La Dinamo scrive un nuovo capitolo della sua storia, battuta Siviglia

0

La Dinamo timbra la sua prima vittoria in trasferta della sua storia Europea, grazie ad un grande Drake Diener e al gelo in lunetta dell’infinito Bootsy Thornton, riuscendo ad aumentare in maniera esponenziale le sue possibilità di passare il turno in Eurocup.

Il primo quarto vede iniziare la Dinamo con la palla in mano, da quel momento in poi gli ospiti decidono di basare le loro iniziative offensive solo sul tiro dalla lunga distanza, sei tiri consecutivi dai 6.75 con un ottimo 4/6 che porta il primo break a favore di Sassari; Siviglia cerca di attaccare il canestro dato che all’andata fu proprio il pitturato il punto debole per la Dinamo, i risultati però non sono da subito positivi grazie anche agli ottimi raddoppi in difesa degli ospiti. Satoransky prova a sfruttare il fisico sulla difesa di Travis Diener, ma l’unico vero spavento per i tifosi bianco blu è l’assenza dal campo di Easley per qualche minuto e il time out di coach Aito è sul 7-14. Il rientro in campo vede la Dinamo soffrire per un attimo la difesa a uomo molto dura da parte dei padroni di casa, la contromossa di Sacchetti è Devecchi che si fa notare subito da una parte e dall’altra del campo, il Cajasol invece si affida al neo arrivato Williams e il quarto si chiude sul 18 25 a favore degli ospiti con coach Sacchetti che concede tanto spazio alle seconde linee. Il secondo quarto è caratterizzato per larga parte da un monologo targato Dinamo, Easley si dimostra dominatore al centro dell’area, i cambi difensivi sono eseguiti alla perfezione, l’apertura del contropiede avviene con una facilità disarmante e Sassari vola sul 18 – 31 costringendo i padroni di casa al time out. Il rientro in campo delle squadre non fa cambiare per diversi minuti l’inerzia della partita, gli ospiti volano sul +20 e il primo canestro del Cajasol arriva con Asbury dopo 6 minuti di gioco. La Dinamo va a segno con tutti gli uomini in campo, scegliendo delle ottime soluzioni offensive, giusto sul finale di quarto subisce un po’ la reazione dei padroni di casa, che arriva più per un calo di attenzione del Banco che per qualità tecniche, i Diener perdono un paio di palloni in maniera anomala e il Cajasol grazie all’incisività di Williams e Balvin riesce a riportarsi ad un speranzoso -14, Drake Diener dopo 3 possessi consecutivi della Dinamo però, chiude il quarto sul 31- 47.
Tanto carattere da parte della Dinamo che non vuole mai calare l’attenzione sul match e lo dimostra coach Sacchetti che in un frangente richiama all’ordine i suoi con un time out sul +18 dopo un mini break di 4-0.
Travis Diener va al riposo con 5 assist, Drake Diener e Thornton sono già in doppia cifra con rispettivamente 13 e 16 punti.

Coach Aito decide di dare fiducia a Williams, Drake Diener riprende da dove aveva lasciato, la Dinamo non cala in difesa ma si riaffida spesso al tiro dalla lunga distanza a volte accelerando un po’ troppi i tempi in attacco, in ogni caso lo stesso Drake non sbaglia e raggiunge subito quota 25 punti con il 5\6 da tre, il Banco ritrova il ventello nella forbice di distanza e l’unica nota negativa è rappresentata dal 1\10 dal campo di Ignerski.
Coach Aito nonostante la grossa differenza di punteggio, non chiama il time out, al posto suo lo fa Sacchetti, che come nel secondo quarto appena vede un calo di tensione dei suoi decide di parlarci su, soprattutto quando Siviglia prova a metterla sul piano fisico su ambo i lati del campo, con Holland,Williams e Bogdanovic che firmano il -12 sul 47-59 con ancora 2′ da giocare nel quarto. In questo finale di quarto è il solito Drake Diener che ricorda a tutti chi comanda, segna da 8 metri l’ennesima bomba della serata, ma l’ultimo quarto vede comunque i padroni di casa di nuovo in partita sul 49-62.

Parte malissimo la Dinamo nell’ultima frazione di gara che soffre la zone press del CajaSol e subito -11 dei padroni di casa, arriva il quarto fallo di Asbury e Thornton sale in cattedra, un recupero e un canestro che frenano l’irruenza di Siviglia che comunque non demorde, nonostante nell’arena Spagnola si sentano solo i tifosi sardi. Arriva il quarto fallo di Easley e Sacchetti decide di affidarsi al quintetto con due ali forti che aveva dato tante soddisfazioni a Milano, Asbury su un rimbalzo vagante commette il quinto fallo e le soluzioni offensive dei padroni di casa si riducono e allora il CajaSol è costretto al time out.
E’ Williams che diventa il primo terminale offensivo dei padroni di casa e l’assenza di Easley dal campo gli concede più libertà sotto canestro, Sacchetti non ci pensa due volte e rimette dentro l’atletico centro dell’Alabama nonostante i 4 falli, la risposta è un ottimo pick and roll con Travis Diener chiuso in schiacciata, subito dopo però lo stesso Easley commette il suo quinto fallo sul 65 – 75 e Williams riprende a banchettare nel pitturato e a poco meno di 3′ dalla fine lo staff sassarese chiama un nuovo time out.
Siviglia si affida alla pressione a tutto campo e la vena realizzativa di Ignerski, decisamente sotto la media, permette ai padroni di casa di ritornare sul -9, Thornton però regala ai tifosi accorsi dall’isola una perla sullo scadere dei 24” che mette in ginocchio una comunque tenace Siviglia.
L’ultimo minuto inizia con una bomba meravigliosa di Travis Diener che vale il nuovo +12, la risposta di Tepic (2 bombe) non permette di chiudere l’incontro con qualche secondo di anticipo; lo stesso Tepic però si trova in mano la palla del possibile -4 e spreca calpestando la linea laterale, Sacchetti chiama time out e la Dinamo aspetta i falli tattici cercando di far passare il più tempo possibile nelle ultime azioni, azioni che servono a far scorrere gli ultimi secondi di gioco, con i biancoblu capaci di evitare egregiamente il pressing a tutto campo e con capitan Vanuzzo che timbra l’ultimo canestro della partita per il definitivo 76-85 che vale la prima vittoria esterna di Sassari in Europa della sua storia e la possibilità di passare il primo turno di Eurocup, legata solo alla gara interna da vincere mercoledì prossimo contro Orleans.
Drake Diener è l’MVP della gara, che vede però tra i suoi protagonisti l’infinito Thornton, glaciale e decisivo dalla lunetta negli istanti finali, partita che è stata condizionata dall’ottimo break del secondo quarto della Dinamo che ha costretto a far variare il gioco dei padroni di casa, il Banco ha dimostrato tanta maturità negli istanti finali e nonostante Ignerski non sia riuscito ad incidere nella gara, le bombe di Drake Diener 7/9, la solidità di Thornton e il solito fantastico Travis Diener (per lui 11pt + 10 assist) hanno compensato “l’assenza” con la panchina che si è resa protagonista soprattutto a livello difensivo. Una grande Dinamo che ora potrà firmare la qualificazione vincendo in casa contro Orleans, impegno da non sottovalutare, ma da celebrare con un pubblico splendido e da elogiare anche per l’apporto fornito oggi in trasferta.

BasketItaly.it – riproduzione riservata