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Il Count-down del ruggito senese contro la capolista

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Le pagelle in countdown del big match di ieri sera al PalaEstra, che ha visto il ritorno al successo dei campioni d’Italia sulla prima della classe Varese:

 

10 Come il voto alla stagione finora di Bobby Brown. Per l’ex regista del campionato tedesco sembrava durissima scalzare dai cuori dei tifosi senesi i precedenti idoli McIntyre e McCalebb, ma lui ci è riuscito in pochi mesi con grandissime prestazioni in Eurolega (Mvp della manifestazione nel mese di Gennaio) ed in campionato come quella contro Varese. Per double B ieri sera 23 punti con 4 falli subiti 3 rimbalzi e 7 assist.

9 Come il voto all’ultimo quarto di Daniel Hachett. Il regista della nazionale come suo solito ha dato il meglio nell’ultima frazione decisiva, quando il gioco si fa duro… i duri come Daniel entrano in azione con un’entrata per spezzare il break che aveva portato Varese sul -7, e con una tripla che ha chiuso il discorso sulla differenza canestri nel doppio confronto.  Alla fine il suo score recita 14 punti con 6 falli subiti e 4 assist.

8 Come gli otto falli subiti da Bryant Dunston. Il pivot di Varese con i suoi 20 punti ed 8 rimbalzi nella gara ha dimostrato ancora una volta di essere il pivot più forte del campionato, definito da Hackett nel dopo partita un’arma “illegale” per il livello della nostra serie A.

7 Come la valutazione ed i punti di Ben Ortner. Il rientro dello spigoloso ed esperto lungo austriaco è una aggiunta importante per le rotazioni senesi in vista della coppa Italia, nella quale sarà assente (secondo affermazioni dello stesso ieri sera)Tomas Ress.

6 Come le vittorie casalinghe consecutive della Mens Sana. Dalla sconfitta interna contro l’Olimpia Milano gli uomini di Banchi hanno infilato sei vittorie consecutivi, tutte ampie vittorie oltre la doppia cifra di vantaggio contro gli avversari di turno (Caserta, Avellino, Cremona, Montegranaro, Reggio Emilia e Varese ieri sera)

5 Come il 5/10 da due di Adrian Banks. Ieri sera la guardia americana, dopo l’ottima prestazione da 23 punti ad Avellino al completo rientro dopo l’infortunio, ha sparacchiato a salve con un 5/13 totale al tiro, segno che probabilmente l’infortunio alla caviglia oltre alla dura difesa senese lo hanno limitato e non poco.

4 Come i falli commessi da Ben Eze . Anche ieri sera dopo un promettente inizio di gara Big Ben è stato limitato dai due falli commessi nei primi cinque minuti della prima frazione. Alla fine solo 12 minuti in campo con 6 punti e 2 rimbalzi a referto.

3 Come le sconfitte in campionato della Cimberio. Questo dato è emblematico per raccontare meglio di ogni giro di parole l’ottimo campionato disputato finora dai biancorossi, nonostante il -14 del PalaEstra.

2 Come la valutazione di Achille Polonara. Stesso discorso fatto in precedenza per la panchina varesina, in generale anche l’ex teramano volante ha sentito la pressione della gara importante e non si è ripetuto sugli stessi livelli delle ottime ultime partite.

1 Come l’1/5 dal campo di Matt Janning. La guardia americana ex Casale è stata una delle poche dolenti nella gara di ieri sera contro la capolista. Una squadra dal blasone e dagli obiettivi della Mens Sana non può accontentarsi della sua guardia titolare da 2 punti in 18 minuti.

0 Come i punti di De Nicolao e Rush. Nella gara contro Siena di ieri sera coach Vitucci è stato tradito dalla sua giovane panchina, che ha prodotto molto di meno rispetto a quella senese (33-10 lo score in favore della panca biancoverde), ma un passaggio a vuoto di questo genere in una grande sfida è plausibile nel progetto di crescita varesino.