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Grande Aquila al PalaTrento, finale riaperta: è 2-1 per Milano

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Cambia completamente la musica con l’inversione di campo e l’Aquila Trento vince gara3 per 72-65, accorciando la serie sul 2-1. Dopo un primo tempo equilibrato terminato 35-31, la squadra di Buscaglia allunga nel terzo periodo e riesce a tenere a distanza l’Olimpia, che arriva fino a -3, ma fa troppa fatica a segnare per riaprire definitivamente la partita. La Dolomiti Energia gioca al “massimissimo” (cit.) nel terzo quarto, dominando a rimbalzo e non permettendo mai a Milano di segnare. Sotto il canestro di Milano le maglie nere dell’Aquila fanno quello che vogliono e chiudono con 17 rimbalzi offensivi di squadra: Pianigiani gira gli uomini, ma il risultato non cambia. Trento ha talmente tanta energia che anche quando sbaglia per la troppa frenesia (e più di una volta i suoi giocatori hanno perso il pallone dalle mani) riesce comunque a metterci una pezza e a trovare un canestro. Quando tutto sembra indirizzato per 2-1, tuttavia, qualcosa si inceppa e per 9’40 i padroni di casa non riescono a trovare un canestro dal campo. Il merito è sia della difesa di Milano, ma è anche demerito di Trento che commette errori piuttosto marchiani. Come detto, l’Olimpia non riesce a riaprire definitivamente la partita, tra palle perse (16) e un attacco troppo bloccato da Goudelock e Jerrells che, pur non essendo in serata, insistono nel cercare soluzioni personali senza coinvolgere i compagni. La difesa di Trento è salita sicuramente d’intensità, riuscendo anche a chiudere bene l’area con Hogue e Sutton. Milano ha trovato poche soluzioni offensive, tanto da andare in lunetta per la prima volta dopo 25 minuti. Tra due giorni si replica e se Trento gioca e difende così la serie è tutt’altro che chiusa.

MVP BasketItaly.it – Dustin Hogue, autore di una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi, oltre a un ottimo, per lui, 8/14 ai liberi. La Finale dell’Aquila passerà molto dalle sue prestazioni e da quelle di Sutton, entrambi decisivi oggi.