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Final 8: Il CountDown di Sassari vs Siena

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La corsa della Dinamo in una competizione ufficiale, si ferma per la terza volta di fila contro una Montepaschi, mai appagata dalle vittorie, ripercorriamo la semifinale delle Final8 di Coppa italia, fra Sassari e Siena, in 10 passi con il nostro esclusivo CountDown

10: Come il numero di Maglia di Bootsy Eterno Thornton, che merita un 10 anche di voto; per buona parte della gara porta a spasso Moss, gli spara in faccia una grandinata di triple e fa capire a tutti cosa significhi essere uno dallo spirito vincente, sarà che aveva davanti la maglia che indossava l’anno passato, ma ieri era davvero inarrestabile, TALENTO
9: Come il voto per Hackett, si accende nell’ultimo quarto dando il via alla strepitosa rimonta Senese, si spreme bene anche in difesa e appena capisce che attaccare sull’uno contro uno il diretto avversario può far svoltare la partita, non perde neanche un secondo per farlo e colleziona punti e assist che chiudono il match, nel mezzo anche un grande gioco da tre punti con schiacciata sulla testa di Ignerski, MVP
8: Come i punti di Eze nel primo quarto, per lui finalmente un inizio di partita convincente, per la Dinamo i fantasmi di Simmons del giorno prima sembravano aver fatto capolino al forum, nel momento del bisogno però Banchi ha deciso di affidarsi a Ress, il passaportato di origine Nigeriane, esce lentamente dalla gara, scelta azzeccata di Banchi che aumenta vertiginosamente la difesa grazie ad un quintetto più mobile e perimetrale, COMPLEMENTARE
7: Come le sconfitte della Dinamo contro Siena da quando è arrivata ai piani alti del Basket Italiano prima di questa gara, il +30 di campionato sembrava aver bloccato questa statistica, invece sia la stanchezza, sia la maggiore maturità nell’affrontare questo tipo di competizioni ha permesso alla Montepaschi di ritrovare la vittoria contro i Sardi per l’ottava volta, IMMORTALI
6: Come i punti di Ignerski che ancora una volta litiga con il canestro, il mal di schiena è ancora presente, ma con lui è presente ancora la voglia di sbattersi sotto canestro; tira giù 8 rimbalzi e spera finalmente di poter ritrovare per il campionato, una forma fisica accettabile, la Dinamo ha bisogno di lui, INDISPENSABILE
5: Come le volte in cui i tiri di Kangur hanno attraversato la retina, un killer silenzioso, ma che le difesa avversarie non dovrebbero mai lasciare libero al tiro, 11 punti importanti e 7 rimbalzi che hanno permesso a Siena, prima di non affondare e poi di aiutare Hackett nella rimonta, oggi la sfida contro i suoi ex compagni, MOTIVATO
4: Come i canestri di Drake Diener, dopo una partita da cineteca contro Brindisi in cui avrebbe fatto canestro anche dal pulmann, MANDRAKE trova una colata di cemento sopra il canestro, arrivano solo 9 punti, un evento per DIENER andare sotto la doppia cifra, per trovare l’ultima volta in cui è successo bisogna decifrare dei geroglifici, la buona difesa di Siena e la stanchezza sono stati pesanti anche per lui, STREMATO
3: Come le bombe di Ress, che seppur acciaccato rimane indispensabile per Siena, entra mette le bombe, fa svoltare l’inerzia della partita per Siena, ma riaccusa il dolore che lo ha tenuto lontano dal campo in questo periodo, dopo la pausa lunga però, non si arrende e ritrova il campo, è solo un abbaglio che si traduce in una nuova sofferenza, lui la finale la vorrebbe giocare e con lui tutta Siena vorrebbe spingerlo a farlo, ma sulla salute non si scherza soprattutto con un giocatore che rappresenta il vero spirito vincente di questa squadra, CAMPIONE
2: Come i falli tecnici che la panchina di Sassari ha subito in questa Final8, che Meo Sacchetti sia uno sanguigno è risaputo, che sia uno che manchi di rispetto invece è una sorpresa per tutti, l’allenatore della Dinamo fa del suo lato umano una dote speciale e sorprende che venga punito in questo modo, soprattutto in una partita come ieri, in cui il tecnico è arrivato per una protesta legittima; dopo le sue proteste è nata anche una riflessione: ma l’istant replay a che serve? VITTIMA
1: Come la stoppata di Travis Diener, si avete letto bene TD12 ha stoppato Hackett, appena avremo modo chiederemo a lui quante sono state le stoppate che ha effettuato in carriera, probabilmente non dovrà consultare molti almanacchi per ricordarsele, ma di sicuro questa la porterà dentro di se per molto tempo, alla faccia della poca propensione difensiva, TUTTOFARE
0: Come i giorni che mancano all’assegnazione della COPPA ITALIA, ennesima finale per Siena, gli uomini cambiano, il budget diminuisce, gli infortuni sono più condizionanti, la fiducia dei bookmaker si allontana, ma la Montepschi è sempre lì, pienamente in corsa per 3 titoli alla faccia di chi pensava che fosse arrivato il momento per il pensionamento della sua era, INFINITI