Un derby dalle due facce: la Pasta Reggia Caserta scende sul parquet arrendevole sin da inizio primo quarto, dominato dalla Sidigas Avellino che ha difeso in maniera molto agguerrita come chiesto alla squadra in settimana da coach Sacripanti ai suoi, mentre la Juvecaserta entra in campo molle e con evidenti difficoltà al tiro.
La prima tripla per Caserta arriva solo a 3.04 al termine del secondo quarto realizzata da Gaddefors, ma subito viene fischiato un fallo antisportivo ad Andrea Ghiacci. Dell Agnello prova la difesa a zona senza esito ed Avellino si porta a +20 ad un minuto e 50 secondi al termine del secondo quarto con la pressione difensiva di Avellino che ha ancora la meglio.
Sì chiude il secondo quarto anch’esso con il dominio totale di Avellino che chiude su +21 (44-23). Peyton Siva impalpabile e notevoli difficoltà sia a rimbalzo sia in fase difensiva sono state le note negative per la Pasta Reggia dei primi due quarti. Avellino invece ha potuto contare sulle abilità in cabina di regia di Joe Ragland e Marques Green, sulla presenza sotto le pance di Buva che ha letteralmente dominato nel pitturato ed una difesa perfetta che ha concesso solo 23 punti alla Pasta Reggia.
L’intervallo lungo giova a Caserta, mentre Avellino probabilmente rientra sul parquet con poca concentrazione ed arrivano subito i primi due punti della partita di Peyton Siva, grazie ad un sottomano, la Juvecaserta si schiera a zona in difesa ed in attacco continua con Cinciarini che grazie a due triple consecutive ed un canestro e fallo mette a segno 9 punti in un battibaleno e sposta l’ inerzia a favore dei casertani e portando il punteggio sul 46-38. La Scandone sembra avere una maledizione ed entrano pochissimi tiri, si chiude il terzo quarto 53-52.
Nell’ultimo quarto Avellino prova ad allungare le distanze con Veikalas ed Acker fino al 58-54, Dell Agnello chiama time-out immediatamente che sortisce subito i suoi effetti, infatti Giuri dall’arco non sbaglia e riporta la Pasta Reggia a -1, la Sidigas non ci sta e prova nuovamente a scuotersi con Veikalas e Nuennely e torna a +6 a 7 minuti dalla fine, ma la vena offensiva di Avellino infatti finisce qui e prima Siva poi Hunt ed infine Gaddefors portano la Juvecaserta praticamente avanti per la prima volta (62-65), la Scandone sembra aver subito il colpo e Caserta ne approfitta, si chiude 62-70 con la panchina della Juvecaserta che esplode di gioia sotto i 200 casertani in trasferta.
