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Datome stoppa Cremona: a festeggiare è l’Acea

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Dopo due anni di carestia in terra cremonese, l’Acea Roma espugna il PalaRadi, conquistando due punti importanti per il proprio cammino e confermandosi squadra solida e ben costruita. Cremona, invece, mostra i consueti problemi in fase offensiva nel scollinare quota 70 punti, e nonostante una difesa che concede poco agli avversari, deve arrendersi; con un pizzico di precisione in più nei momenti caldi del match, i Caja Boys potevano portarla a casa, ma Datome non è stato dello stesso avviso, trascinando letteralmente i suoi compagni al successo.

Cronaca della partita: Nessuna novità nel quintetto di Cremona, con il neo arrivato Peric che parte dalla panchina. Roma parte con un break di 4-0, propiziato da Goss, la Vanoli ci mette qualche possesso in più per entrare nel ritmo partita, ma poi il quarto offre un match equilibrato, con nessuna dele due contendenti che riesce a creare uno strappo significativo.

Kotti lotta egregiamente sotto le plance, non facendosi intimorire dai pari ruolo avversari: è Goss, però a fissare il 19-20 di fine primo quarto. E’ sempre il playmaker dell’Acea che riprende da dove aveva lasciato; assist e tripla del 21-27, che costringe coach Caja al time out. Gli effetti sono quelli sperati, perchè Jackson e Peric ricuciono il gap, 25-27, ma Roma trova una fiammata incredibile di Datome, otto punti in fila, e il vantaggio capitolino aumenta, 25-34 al 17′. Kotti è un leone, cattura rimbalzi offensivi e li tramuta in linfa vitale che tiene a galla Cremona; è suo anche il buzzer beater che manda tutti a bere un thè con le mandorle, sul punteggio di 34-40. La pausa lunga fa bene a Roma, perchè Cremona s’inceppa: questa volta tocca a Jones fare pentole e coperchi: 10 punti nel quarto del lungo di Roma, su 12 totali suoi, producono un altro parziale; Roma scappa sul 50-61, ma la Vanoli fatica tremendamente a trovare tiri facili e canestri. L’ulimo quarto, però, riserva qualche sorpresa, Roma si adagia troppo sul vantaggio in doppia cifra, e Cremona, possesso dopo possesso, recupera punti: Jackson e Harris avvicinano sul 58-63 al 35′; Datome e Taylor rimettono le cose in chiaro, 58-68. Harris e Kotti producono nuovamente un mini parziale, 65-70 a 2 minuti dalla fine, ma uno stratosferico Datome infila la tripla che manda i titoli di coda. Vitali fischiato dai tifosi dopo lo 0/5, fischi impietosi, a cui Luca ha risposto, a fine partita, scusandosi con tutto il pubblico. Partita non bellissima sul piano squisitamente tattico, ma Roma la vince grazie alla maggior fisicità sotto canestro; 47 rimbalzi a 34 la dicono lunga sull’andamento nel pitturato, anche se Kotti ha dato parecchio filo da torcere ai lunghi romani con una sontuosa doppia doppia, 19+15. Discreto l’impatto del neo acquisto Peric, che ha dato solidità in avvicinamento a canestro, ma deve ancora essere inserito negli schemi. All’orizzonte, per i biancoblu, ora due partite difficilissime; la prima domenica a Cantù,, la seconda la settimana dopo in casa contro Milano.

Vanoli Cremona 67-75 Acea Roma (19-20,34-40, 52-61).

Cremona: Vitali, Peric 6, Kotti 19, Jackson 22, Belloni ne, Conti ne, Ruini ne, Johnson 5, Harris 15, Huff, Stipanovic, Cazzaniga ne. Allenatore: Caja.
Roma: Goss 17, Jones 12, Tambone ne, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole, Dagunduro, Datome 20, Taylor 10, Lawal 5, Czyz 9, Lorant 2. Allenatore: Calvani.

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