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Crisi economica e buco di bilancio? L’Enel Basket Brindisi risponde a tono e rilancia

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Alessandro Giuliani, Nando Marino, Piero Bucchi, Luigi Bagnato, Renato Nicolai, Marco Sist, Daniele Michelutti Enel New Basket Brindisi 2013-2014

Ultime ore travagliate in casa brindisina, a causa di una fuga di notizie avvenuta nel pomeriggio della scorsa giornata tramite un articolo pubblicato sul portale BrindisiOggi, che preludeva ad un buco societario di oltre un milione e mezzo di euro da ripianare entro il 31 Dicembre 2012, data in cui il bilancio dovrà essere approvato. Tutto ciò parallelamente alla notizia di dimissioni presentate dal vice-presidente Luigi Bagnato e dalla probabile uscite di altri soci, rafforzate dal fatto che tre di loro siano stati colpiti da vicende giudiziarie. La New Basket Brindisi per cui, attraverso l’emanazione di un comunicato ufficiale sul proprio sito, ha voluto chiarire con fermezza la propria posizione sulle questioni trattate. Vi proponiamo qui di seguito il contenuto integrale del comunicato:

Le notizie pubblicate da un sito internet su una presunta crisi economica per l’Enel Basket Brindisi sono inesatte nel contesto generale.
Innanzitutto, il sig. Luigi Bagnato ha rassegnato le dimissioni da membro del consiglio di amministrazione e dall’incarico di vice-presidente ma rimane a pieno titolo socio della S.p.A.
Inoltre, il bilancio societario non è stato ancora approvato e lo sarà solo tra qualche giorno, nei termini previsti. Spesso accade che società sportive professionistiche chiudano con perdite nel rapporto costi-ricavi che, poi, si provvede a ripianare nelle forme previste. Nel massimo campionato italiano di pallacanestro ciò è assolutamente necessario per procedere all’iscrizione a quello successivo, stante il vaglio dell’organo contabile di controllo della Federazione Italiana Pallacanestro. Nulla di sorprendente anche per l’Enel Basket Brindisi, quindi, che ci siano perdite il cui bilancio, come chiarito, sarà sottoposto tra breve all’approvazione dell’assemblea dei soci per le determinazioni che ne verranno. Certo è, invece, che la mancanza di un nuovo e più capiente impianto sportivo, promesso dall’Amministrazione comunale due anni or sono da utilizzare già da questo campionato ma neanche messo in cantiere, ha privato la società di maggiori incassi, parzialmente compensati dalla straordinaria comprensione dei tifosi per l’aumento al prezzo degli abbonamenti. A ciò si è aggiunta, inoltre, l’impossibilità a continuare di gran parte dei 13 imprenditori che hanno creato questa società. Insomma, una situazione d’indubbia difficoltà che certamente, si torna a rimarcare, troverà soluzione come già accaduto in passato.
Infine, in un momento di così grande soddisfazione per la considerazione che Brindisi riscuote in Italia grazie alla sua squadra di pallacanestro, appare totalmente dissonante tale iniziativa giornalistica verso l’Enel Basket Brindisi, ben lontana dal fornire una corretta e completa informazione; tantomeno può essere considerata una critica perché determina, invece, confusione, scompiglio e incredulità per migliaia di brindisini, orgogliosi come poche volte nella vita, di quello che rappresenta la squadra della città.
Per fugare qualunque altro dubbio sulla solidità e capacità societaria, nel consueto incontro infrasettimanale con i Giornalisti già organizzato per domani alle ore 17:00 nella sala stampa del PalaPentassuglia parteciperà il presidente Fernando Marino. Nell’occasione, si provvederà a confermare la volontà dei soci di proseguire con ancora maggiore convinzione per portare ancora più in alto il nome di Brindisi attraverso l’Enel Basket.