fbpx
Home Serie A Cremona-Sassari, le pagelle in count-down

Cremona-Sassari, le pagelle in count-down

0

Count-down della seconda vittoria consecutiva della Vanoli Cremona che, dopo il sacco di Desio, “strappa” il secondo scalpo illustre, quello dell’ex capolista Dinamo Sassari, dopo una prova sontuosa.

VOTO 10 a Hrvoje Peric (25 punti, 11/18 dal campo, 6 rimbalzi, 4 assist e due Schiaccioni) il pagamento della bolletta del PalaRadi via internet e le pulizie del post-partita comprese nel prezzo.

Qualunque esso sia, è giusto e non sono ammesse recriminazioni. Non sbaglia quasi nulla, tira con un immaginifico 73% da due, sporcato solamente dal 3/7 da tre; apre la difesa sassarese con le sue penetrazioni. MVP.

VOTO 9 a Luca Vitali (20 punti, 5/7 dal campo, 8/8 ai liberi, 6 falli subiti, 5 assist), clonatelo se volete abbassare lo spread. Fosse riuscito anche a scoprire chi ha ucciso Kennedy sarebbe stato beatificato subito; perfetto come questa Vanoli nelle ultime due partite. Tenetevi pure quelli che tripleggiano in giravolta o schiacciano anche da casa loro; per andare al circo c’è sempre tempo, mentre qui si va dritti alla meta.

VOTO 8 a Brian Chase (18 punti, 4/6 da tre, 3 assist), alla fine l’americano deve farti vincere giusto quelle 10-12 partite che servono per salvarsi, ed è inutile insistere col discorsetto ‘se non c’è il gruppo, la chimica di squadra, l’extra-pass, la difesa a zona’. Lasciamoli fare a squadre come il Cska, il Barcellona e compagnia bella, i pronobis della serie ‘siamo tutti uguali’.

VOTO 7 a Tuukka Kotti (19 punti, 9/11 dal campo, 6 rimbalzi, 20 di valutazione) perché mentre i suoi amici rubavano le caramelle ai bambini, lui ridicolizzava prima Ignerski, circumnavigandolo come nemmeno Magellano sullo stretto, e poi Easley, che dopo 24 giornate non ha ancora ben chiaro che quelli alti come lui, in linea di massima, se li lasci tirare da zero metri, senza marcatura, la mettono.

VOTO 6 a Drake Diener (24 punti, 9 falli subiti, 28 di valutazione); senza il cugino Travis a fargli da spalla, deve sobbarcarsi completamente l’onere di gestire i suoi compagni. E’ l’ultimo ad arrendersi nella disfatta del PalaRadi. Esce con l’onore delle armi; 38 minuti sul parquet, spadella un pò dall’arco, 2/6, ma per il resto prova a dettare la rotta giusta ai compagni, predicando nel deserto.

VOTO 5 alla Dinamo Sassari “ammirata” al PalaRadi. Tra la squadra scesa in terra lombarda e quella vista domenica contro Varese, a livello di cattiveria cestistica, sarebbe meglio Dolce Remì. Tra loro e Easley, invece, è decisamente più intenso Shaggy, l’amico di Scooby, quel biondino che ha paura persino della sua ombra.

4 come i rimbalzi di Easley! ok, per un centro della sua caratura e per quanto mostrato a Sassari sono pochi, soprattutto per lui che in questo periodo è al centro di numerose discussioni dopo alcune partite sotto tono, con relative voci di taglio. Però, nella bufera del PalaRadi, i suoi 4 rimbalzi, sono la miglior prestazione della squadra, sintomo di una prova poco convincente a rimbalzo della Sacchetti Band.

3 come i tiri di Vanuzzo nei 17 minuti che ha calcato il parquet. Partita difficile anche per Manuel, imbrigliato nella difesa cremonese e meno preciso del solito a livello offensivo. E’ uno dei meno peggio, il suo prova a farlo, ma questa volta non è sufficiente per la causa della Dinamo.

2 come l’high di assist di un singolo giocatore di Sassari nella gara, diviso tra tre, Thornton, Ignerski e Pinton. L’assenza di Travis Diener, re degli assist con quasi 8 assistenze di media, è stato uno dei fattori che ha pesato maggiormente nel ko della Dinamo, anche se non può essere usata come attenuante. La sua visuale di gioco, il suo modo di passare la “spicchia”, in questo campionato, trova eguali solo con Luca Vitali, rinato a Cremona.

1 come i tiri liberi che ha tirato Sassari nel primo quarto, sintomo di una squadra che si affida troppo spesso alle soluzioni dalla lunga distanza. Poco gioco in avvicinamento nei primi dieci minuti per il Banco, nonostante spesso Cremona si gioca la carta dei tre piccoli in campo.

0 come gli errori di Luca Vitali dalla linea della carità nelle ultime due partite. 3/3 nel successo di Desio contro Milano, 8/8 ieri nella rullata casalinga ai danni di Sassari. La rinascita biancoblu è coincisa con la rinascita del proprio numero 7, in grado di fare la differenza nelle partite che contano.

La gallery fotografica sulla nostra pagina FACEBOOK

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata