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Home Serie A Cremona getta alle ortiche una vittoria fondamentale, Caserta due punti dal sapore di salvezza

Cremona getta alle ortiche una vittoria fondamentale, Caserta due punti dal sapore di salvezza

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Caserta non vinceva da 4 stagioni alla 17° giornata di campionato, con un pesante score di 0-3 nelle partite giocate il 27 gennaio; Cremona  nelle sue tre stagioni in Serie A non aveva mai vinto al medesimo turno di campionato. Alla palla a due, questo era il ruolino di marcia delle due contendenti; è Caserta a rompere il digiuno della diciassettesima giornata. Ko imprevisto, che non approfitta dello scontro salvezza tra  pesaro e Biella.

Cronaca della partita: Primo quarto non bellissimo da vedere, con le due contendendi che si studiano a lungo; parte meglio Caserta, che nel pitturrato va valere i centimetri di Akindele e si porta sull’8-6 dopo 3′. Cremona reagisce con un break  di 7-0 grazie a cinque punti dell’ex Stipanovic, 13-8 al 5′. La replica dei campani è identica, 7-0 di parziale con Mordentge e la tripla di Gentile, per la parità a quota 13. Le due difese prevalgono sugli attacchi; a sparigliare la contesa è Jackson, che sulla sirena di primo quarto infila il 19-17. Anche il secondo quarto prosegue sui binari dell’equilibrio; Cremona prova a scappare con Stipanovic e Kotti, 29-24, sfruttando qualche lacuna difensiva di Caserta, ma i ragazzi di coach Sacripanti tornano in corsa e mettono la freccia del sorpasso; Akindele con le sue lunghe leve cattura rimbalzi offensivi importanti e regala extra possessi che pesano. Mordente e Mavroeidis non sbagliano e il 31-33 del  minuto 18 è servito. Cremona è penalizzata anche dalla situazione falli con Peric e Stipanovic a tre infrazioni a carico. Harris e l’affondata di Kotti sulla sirena, sanciscono il nuovo pareggio a quota 35 a fine primo tempo. Male i due attacchi dal perimetro, 0/6 per la Vanoli, 3/10 per Caserta; meglio nel pitturato con i biancoblu che alzano un 58% e i bianconeri che fanno leggermente peggio con il 52%.  A rimbalzo, dopo un primo quarto di marca biancoblu con 12 carambole a sei, nel secondo quarto il divario si annulla, con Caserta che gestisce meglio i rimbalzi e ne conquista 17 come l’avversaria. Dopo la pausa lunga, l’equilibrio regna nuovamente sovrano; la partita non è godibilissima dal punto di vista prettamente tattico, con le due squadre che faticano a trovare continuità in attacco. Ne esce una partita dove chi sbaglia meno, riesce a tenere il vantaggio; Cremona prova ad allungare con Jackson, 42-38, ma nuovamente Caserta rntuzza e sorpassa con la tripla di Mavroeidis, 42-43 al 25′. C’è anche il tempo per un antisportivo a Jacksonb, non sfruttata da Caserta; lo schema della Juve, però, è semplice. Palla ad Akindele, che attira su di sè il radddoppio, per lo scarico sul perimetro. Harris, però, entra in ritmo e risponde colpo su colpo a Mavroeidis; sono loro due, infatti, a fissare il 53-52 di fine terzo quarto. Non si schioda la situazione di equilibrio che permane sul parquet; le due squadre si rispondono colpo su colpo, anche se Caserta riesce a stare a contatto grazie ai rimbalzi offensivi che le permettono extra possessi decisivi. Akindele e Jelovac, quindi, timbrano il meno uno, 66-65, dopo la bomba di Johnson; coach Gresta non è contento e chiama time out al minuto 36′. Johnson infila una canestro da due difficilissimo, Akindele sbaglia un rigore, e sul ribaltamento di fronte Peric tutto solo nell’angolo mette la tripla che fa esplodere il PalaRadi, 71-65 al 38′. Ma Caserta ha sette vite e soprattutto  un Mordente in campo; la sua tripla dimezza lo svantaggio, ma Jackson segna dalla media distanza, 73-68. Ancora Mordente ci prova, ma il ferro gli dice no; sul rimbalzo offensivo c’è Akindele che trasforma un facile tap in, 73-70 39′. Ancora Akindele inchioda il -1 a 35” dalla fine; Johnons penetra  ma perde palla, e lo stesso play fa fallo; Peric cancella il tiro di Jelovac. Time out Sacripanti e meno di 4 secondi per l’ultimo tiro della Juve; Cremona non è ancora in bonus e potrebbe spendere falo, ma Akindele ha il tempo di conquistare il centro dell’area e infilare il sorpasso a meno di due secondi dalla fine, 73-74. Contro time out di Gresta; Chase alza l’alley op per Peric, che però rimane in canna e consegna la vittoria alla Juve Caserta. Vince con merito la Juve Caserta, capace di sfruttare ogni singolo errore della Vanoli; per Cremona, da recriminare, per non aver fatto fallo su Akindele.

Vanoli Cremona 73-74 Juve Caserta (19-17, 35-35, 53-52).

Cremona: Fontana ne, Peric 15, Kotti 14, Jackson 15, Belloni ne, Conti ne, Ruini, Johnson, Harris 11, Chase, Stipanovic 9, Cazzaniga ne. Allenatore: Gresta. 9
Juve Caserta: Maresca 8, Jonusas 20, Mordente 9, Marzaioli, Michelori 4, Akindele 12, Sergio 3, S.Gentile 3, Jelovac 6, Mavraides 9. Allenatore: Sacripanti.

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