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Countdown da urlo, per una gara dai forti toni adrenalinici. Roma e Pistoia, botti di fine anno

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Countdown di fine anno, per una partita spettacolare. Pistoia inizia aggressiva, ma Roma vola a +25 grazie a super Hosley. Il cuore dei toscani permette alla GTG di rientrare a -7, maLa Virtus è super e porta a casa bottino pieno.

  

10 allo straordinario pubblico di Pistoia. Incita la squadra per 40 minuti, sospinto dai ragazzi della Baraonda Biancorossa e riuscendo nella fantastica impresa di farle recuperare una partita già scritta. A metà dell’ultimo quarto, con Pistoia a -7, tremavano anche i riflettori. Peccato per qualche lancio di carta in campo, dalla tribuna, ma Hosley ci ha messo del suo per irretire i 4.000 presenti. L’accoglienza a Bobby Jones, emoziona anche un declamato “freddo” come l’ex giocatore di Pistoia. 

9 i punti di Riccardo Cortese. Rimane in campo 27 minuti con 2/4 dal campo e 4/4 ai liberi. Cattura anche 4 rimbalzi e chiude con 11 di valutazione. Svolge il suo compitino, ma Pistoia avrebbe bisogno di qualche accelerazione in più dal ragazzo di Cento.     

8 rimbalzi per Quinton Hosley. 24 di valutazione con 4/4 dalla lunga distanza e 20 punti complessivi. Subisce 3 falli, serve 2 assist e recupera 2 palloni. Mostra anche un dito medio superfluo, che ne macchiano una prestazione da vero leader. 

7 i falli subiti da Brad Wanamaker. Anche oggi l’americano, meglio come guardia che come play, è il miglior realizzatore per Pistoia. Ne mette 21 con 7/14 dal campo, 4 rimbalzi e 5 assist. Riesce a prendere la squadra per mano quando serve; peccato per le 5 palle perse, ma non può fare le pentole ed i coperchi. 

6 rimbalzi catturati da Ed Daniel. Abbassa la media delle ultime partite (35 rimbalzoni nelle ultime 2 gare), ma questa volta deve vedersela con dei centri veri, grossi e cattivi. Lotta e sgomita segnando 10 punti, subendo 4 falli e commettendone 5, con 3 assist ed una stoppata. Il ragazzo prosegue la maturazione e nel girone di ritorno potrebbe diventare un fattore. 

5 giocatori in doppia cifra per Roma. Coach Dalmonte ha dichiarato che questo deve essere il marchio di fabbrica Acea. La Virtus gioca una grande partita, a tratti dominando su un campo difficilissimo. Se la squadra continua cosi, può veramente giocarsi la finale scudetto anche quest’anno.  

4 la valutazione di Lorenzo D’Ercole, che non rende piena giustizia alla prova del giocatore nato a Pistoia. Sul parquet di casa sua gioca 13 minuti, piazza 2 bombe mortifere in momenti topici e permette a Roma di iniziare il break decisivo. Ci mette anche 2 rimbalzi ed un assist, nonostante perda 2 palloni. 

3 arbitri di gran nome, che giudicano malamente 3 sanguinose situazione. Un evidente fallo su un tiro da 3 di Kyle Gibson a fine del secondo quarto. E nel finale sorvolano su un netto fallo tecnico per Mbakwe e su un dito medio alzato da Hosley verso il pubblico, che hanno visto in 4.000, tanto che coach Dalmonte fa accomodare l’americano in panca. All’Acea, probabilmente, non servivano questi regali per vincere oggi. 

2 le palle recuperate da Jordan Taylor. Prova di grandissima sostanza per il play di Roma. 15 punti con 7/11 al tiro, 5 rimbalzi e ben 8 assist. Pedina fondamentale e sempre presente nei momenti che contano. 

1 rimbalzo per Kyle Gibson. Nuova prova fra luci ed ombre per l’uomo della città degli Angeli. Segna 18 punti con il 32% complessivo (6/19 dal campo) e le sue statistiche finiscono qui; non perde e non recupera palloni, non fornisce assist, né stoppate. Forse manca di quello che il resto della squadra sta trovando: il cuore. 

0 emozione in campo per Bobby Jones. Visibilmente emozionato prima della gara, appena inizia la sfida l’ex di Pistoia ha il cuore di ghiaccio. Difende come pochi con 8 rimbalzi, 7 difensivi, 4 falli subiti, una stoppata e 2 palloni recuperati. Ci mette 14 punti, con 2/4 dalla lunga distanza e 20 di valutazione complessiva. Il giocatore che tutti vorrebbero.