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Caserta a Varese inebriata dalle buone notizie societarie, ma la capolista ha fame di riscatto

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Domani alle ore 12 per l’anticipo televisivo (Sportitalia2-La7d) si affronteranno sulle tavole di Masnago i padroni di casa della Cimberio Varese contro la JuveCaserta. I varesini, dopo il ko dello scorso turno nel derby del PalaDesio contro Cantù ed il conseguente aggancio al proprio primato della Dinamo Sassari, vogliono categoricamente riprendere la propria marcia di testa con una vittoria sulla formazione di Terra di Lavoro.

Non nasconde la voglia di riprendere a fare punti e di riconquistare la vetta solitaria (curiosità i varesini prima dell’aggancio sassarese al proprio primato hanno fatto corsa da prima solitaria dalla vittoria nel sesto turno d’andata al PalaMaggiò di Caserta) coach Frank Vitucci: “Sarà una partita importante che dovremo sfruttare per tornare a vincere. Abbiamo voglia di riscatto. Caserta è una squadra molto orgogliosa, che scende in campo sempre con grande determinazione ed è molto bene allenata”. Per quanto riguarda i temi tattici delle partita il coach varesino ha spiegato: “Loro giocano a ritmi bassi per ottimizzare le loro risorse, come ha fatto Cantù nella gara di Domenica scorsa, ma il basso ritmo non è stata l’unica ragione  della sconfitta e della brutta prestazione, più che soffrire i bassi ritmi alle volte subiamo la maggiore aggressività e fisicità degli avversari”. Archiviata la sconfitta nel derby, quindi ci sarà da affrontare la gara all’insolito orario delle 12, orario peraltro dove entrambe le squadre hanno perso nel loro precedente stagionale all’ora di mezzogiorno (Varese a Roma, Caserta in casa contro Milano): “La settimana si accorcia-afferma il tecnico biancorosso- bisogna andare a letto prima, fare la colazione ad un certo modo ma mi piace giocare a questo orario”. Infine le ultime parole di stima di Vitucci sono riservate al collega avversario di domani coach Pino Sacripanti: “C’è stima reciproca, negli anni passati ci siamo affrontati nei derby tra Avellino-Caserta, è una figura cardine del club e sta facendo molto bene. Pino è un tecnico che non sbaglia mai stagione”. Il coach casertano è diventato talmente una figura cardine del club bianconero, come lo ha definito il coach avversario varesino da essere diventato l’idolo numero uno del popolo casertano, ed uomo in grado di essere importante anche nella gestione e nel futuro societario del club. Infatti la notizia più importante della settimana bianconera è stata, dopo la conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio di ieri al PalaMaggio, l’acquisto del pacchetto di maggioranza delle quote del club campano da parte di Gianluca Galimberti. Il nuovo proprietario di maggioranza del club di Pezza delle Noci con  il 51% delle azioni, broker finanziario con attività personali soprattutto nella “City” londinese, è un amico di vecchia data di coach Sacripanti, che grazie un incontro casuale durante le Final-Eight di Milano ha messo a conoscenza Galimberti della situazione societaria della Juve. Da li in avanti l’interesse di Galimberti, grande appassionato ed ex allenatore delle giovanili della Fortitudo, alle questioni finanziarie bianconere si sono trasformate nell’acquisto della metà più l’1% delle azioni della società. È innegabile, che dopo le tante sconfortanti notizie dell’ultimo periodo dal fronte societario,  i tifosi casertani hanno tirato, finalmente, un sospiro di sollievo e sono curiosi di conoscere i futuri traguardi ed obiettivi del club con il nuovo proprietario. Il presente parla di una Juve in una situazione di relativa tranquillità in classifica, undicesima a quota 16 punti con 8 punti di vantaggio sull’ultima Biella, ma reduce da cinque sconfitte nelle ultime sei gare che hanno allontanato il sogno play-off, in attesa del durissimo banco di prova di domani ad ora di pranzo in quel di Varese. Il piano bianconero di coach Sacripanti, smentite le voci che lo vorrebbero in pole position per un ritorno in quel di Cantù al posto di Andrea Trinchieri, per la gara di domani è scontato: giocare ai propri ritmi, bassi, non mettere in ritmo gli avversari, e soprattutto cercare di limitare i giocatori varesini superiori per capacità balistiche in attacco e per doti fisiche. Entrambe le squadre dovrebbero arrivare al match di domani al completo senza assenze, con in campo il capitano della Cimberio Ebi Ere, che è un ex di lusso per il passato in bianconero tra lestagioni 2009/10 e 2010/2011.