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Cantù-Fenerbahce, le dichiarazioni della vigilia

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Alla vigilia della sfida contro il Fenerbahce (clicca qui per la preview), il coach e il capitano della Mapooro Cantù presentano gli avversari di giornata.Il Fenerbahce ha iniziato la stagione con l’obiettivo di raggiungere almeno i playoff di Eurolega – apre coach Trinchieri –  e per questo hanno costruito un roster estremamente profondo. Hanno uno dei migliori mix tra talento ed esperienza in Europa. L’asse play- pivot è il loro punto di forza: nomi come Andersen, Batiste e McCalebb non hanno bisogno di ulteriori commenti. In più schierano giovani come Preldzic, Karaman e Bogdanovic che stanno confermando le loro qualità ad alto livello. Stanno cercando di assimilare la nuova filosofia di basket di coach Pianigiani, quindi mi aspetto che il Fenerbahce arrivi a Desio con la forte volontà di confermare i suoi progressi”.

 

Così capitan Mazzarino: “Credo che in questo girone ci siano due grandi candidate alle Final 4 di Eurolega: la settimana scorsa abbiamo giocato il Real mentre domani affronteremo il Fenerbahce. La squadra turca ha iniziato una nuova era con coach Simone Pianigiani, tutti lo conoscono per aver dominato il campionato italiano negli ultimi anni con Siena. Hanno costruito un roster incredibile con l’ obiettivo Final Four. Hanno firmato McCalebb, Andersen e Bremer che sono stati miei avversari l’anno scorso in campionato. Sato e Batiste sono due giocatori con un’impressionante carriera europea. Inoltre hanno confermato elementi come Savas, Bogdanovic e Preldzic che abbiamo affrontato la scorsa stagione in Eurolega e hanno già dimostrato la loro forza. Dovremo essere solidi in difesa per competere ed evitare di essere schiacciati dal loro potenziale offensivo con tante soluzioni diverse. Dobbiamo giocare senza paura e mettere in campo una grande intensità per 40 minuti per crear  loro qualche problema. Infine, per me è un grande piacere giocare contro Luca Dalmonte che è stato il mio coach in passato, un uomo che combina un’ampia conoscenza del gioco e grandi qualità umane”.

Sull’altro fronte parlano due ex-avversari dei biancoblu con le insegne di Siena: “Finora abbiamo fato un buon lavoro in Eurolega – esordisce coach Pianigiani – se si pensa che siamo una squadra nuova, con molti problemi e infortuni. Ma adesso dobbiamo essere consistenti in tute le partite e sappiamo che Cantù è uno dei posti più difficili dove giocare, per le qualità della squadra e per il pubblico… Giocano un buon basket con grande energia in difesa. Sarà un grande test per noi per vedere se saremo capaci di fare un altro passo avanti nella nostra stagione. Avremo bisogno di 40 minuti di concentrazione e no dobbiamo lasciargli controllare il tempo”.

David Andersen, invece, ricorda bene il clima rovente del PalaDesio: “Penso sarà una partita dura, Cantù è una buona squadra, ben bilanciata. Inoltre giocare di fronte al loro pubblico è davvero dura. Se l’atmosfera è anche solo simile a quella che ricordo con Siena l’anno scorso, sarà pazzesco coi tifosi che incitano, cantano e urlano tutta la partita…Detto questo dobbiamo giocare della buona pallacanestro e non vediamo l’ora di scendere in campo, perché siamo un gruppo nuovo che comincia a conoscersi e giocare meglio insieme. Sarà un buon test e una buona partita per noi contro una buona squadra”.

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