fbpx
Home Serie A Brindisi vince e convince: James-show, Varese asfaltata

Brindisi vince e convince: James-show, Varese asfaltata

0

Delroy James Brindisi

L’Enel Brindisi si rialza dopo la sconfitta di Reggio Emilia nello scorso turno, e travolge la Cimberio Varese giunta in Puglia con ben altre velleità dopo il cambio di allenatore ma surclassata dalla forza della squadra brindisina. Mvp del match Delroy James, tornato ai suoi standard di inizio di stagione e straripante con la doppia-doppia da 27 punti e 11 rimbalzi conditi da 4 palle recuperate e 2 assist, per una valutazione monstre complessiva di Lega pari a 39. Per il neo coach Bizzozi non basta il solo Clark, l’ultimo ad alzare bandiera bianca, a referto con 24 punti. Il punteggio finale è di 96-70.

Pronti-via e Varese parte con il piede giusto, piazzando i primi 5 punti del match con la tripla di Polonara e il canestro di Clark. I tifosi ospiti si illudono, auspicando ben altra serata rispetto alle ultime uscite, ma prima James e poi Dyson cominciano ad accendere il PalaPentassuglia con giocate spettacolari, volando sopra il ferro a campo aperto. L’Enel trova un buon impatto da Zerini che stravince il duello con Johnson, presente sotto le plance e preciso dal campo, inanellando 7 punti. Brindisi spacca in due il match con il break di 13-0, interrotto dalla tripla di Sakota. Il quarto si chiude con il recupero e la schiacciata da James che vale il +8. Ebi Ere (15 pt per lui) prova a far rientrare in gara la Cimberio, martellando il canestro da oltre l’arco, ma un positivo Ron Lewis (17pt) spegne ogni speranza di rimonta lombarda. Chiotti entra a gara in corsa, ma appare ben lontano dalla migliore forma fisica, sbagliando facili tap-in sotto canestro e provocando mormorii tra il pubblico amico. Varese non ne approfitta, e si intestardisce con la soluzione del tiro da 3 punti, saranno infatti ben 33 i tentativi dalla distanza centrando il bersaglio con il 39.4% a scapito dei 29 tiri da 2 punti. Il primo tempo si chiude sul 48-30.

Supporters Brindisi

Al rientro dagli spogliatoi, coach Bizzozi sembra aver trovato la chiave di lettura giusta, infondendo un’importante sterzata mentale ai suoi, che rientrano con ben altro piglio. Il parziale di 10-0 infatti riporta la Cimberio sul -9, trascinata dalla vena di Clark, autore di 3 triple consecutive. Coach Bucchi così è costretto a chiamare timeout, per strigliare i suoi ragazzi e riportarli  alla giusta concentrazione sul parquet di gioco. Dyson prende in mano i compagni, caricandosi di responsabilità e guidando il controbreak. Varese di fatto si scioglie, e sprofonda nuovamente sul -16 di fine quarto. Gli ultimi dieci minuti sono di pura accademia, con i padroni di casa a divertire il pubblico trascinandolo nella “ola”. Sakota con 5 punti consecutivi prova ad indicare la strada giusta, ma l’Enel è irrefrenabile, Il nuovo acquisto Jackson pare già ben inserito negli schemi, realizzando anche le 2 triple tentate. Snaer e Chiotti si iscrivono a referto, completando la festa, con il pivot a dare i primi segnali incoraggianti e di ripresa. Per coach Stefano Bizzozi il percorso di risalita è duro e difficile, con gli atleti biancorossi apparsi fin troppo individualisti e sempre meno inseriti nell’ottica di squadra, mentre coach Piero Bucchi può ritenersi soddifatto ed oroglioso della prova offerta dai suoi ragazzi. La sirena finale suona e il tabellone recita il punteggio di 96-70.

IL TABELLINO:

ENEL: James 27, Todic 8, Morciano, Leggio, Dyson 18, Lewis 17, Chiotti 2, Zerini 7, Snaer 2, Campbell 9, Jackson 6.

CIMBERIO: Scekic 1, Sakota 8, Rush 2, Clark 24, Banks 10, De Nicolao 5, Johnson, Balanzoni, Mei, Ere 15, Polonara 5.