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Brindisi a testa alta per confermarsi grande, sfida Reggio Emilia alla prova di maturità

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Harper DemonteL’ultimo turno del girone di andata vede opporsi l’Enel Brindisi e la Grissin Bon Reggio Emilia, che si sfideranno al PalaPentassuglia nell’anticipo di questa sera (palla a due ore 20.30). Con l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia già acquisito, Brindisi punta a rialzarsi dopo la sconfitta a Milano cercando la quinta vittoria nelle ultime sei gare, mentre la Grissin Bon vuole sfatare il tabù trasferta, dove non vince da tre partite consecutive.

 

QUI BRINDISI
Il match contro Reggio Emilia mette gli uomini di coach Bucchi di fronte ad un avversario da playoff, contro il quale potersi confermare fra le grandi del campionato. Una vittoria darebbe continuità al percorso di crescita visto nelle ultime settimane, anche in prospettiva dell’imminente inizio delle Last16 di EuroChallenge, con il primo impegno in programma martedì 13 contro Astana. Michael Eric si è allenato poco nei giorni scorsi per un problema al ginocchio e rischia di non essere del match; se non dovesse farcela saranno a disposizione più minuti per Mays sotto canestro. E’ rientrata la preoccupazione legata a Delroy James, influenzato in settimana, ma prontamente ristabilito per questa sera.

QUI REGGIO EMILIA
La Grissin Bon non vuole perdere terreno dal vertice della classifica e intende chiudere in bellezza la prima metà di stagione, condizionata dai continui imprevisti degli infortuni. Quello di Kaukenas tiene in ansia i reggiani, i quali dopo l’addio di Donell Taylor speravano di recuperare presto il campione lituano, costretto invece a rimanere ancora fuori dal parquet per la lesione dei muscoli obliqui dell’addome.riccardo cervi, schiacciata, reggio emilia Per la trasferta di Brindisi coach Menetti recupera Drake Diener, che aveva accusato un affaticamento muscolare dopo il match contro Caserta ed è stato sottoposto in settimana a terapie mirate per tornare a pieno regime.

CHIAVE TATTICA
Brindisi schiera tutta il suo atletismo contro la compattezza del gruppo reggiano. Pullen in regia diventa immarcabile se non viene custodito con le dovute maniere, così come le altre guardie USA Turner, Denmon e Harper. La Grissin Bon ha Diener solito cecchino dalla distanza e crede fortemente nei suoi italiani, con l’entusiasmo dei tiratori Mussini e Della Valle, lo strapotere in elevazione di Polonara e l’asse play-pivot Cinciarini-Cervi. James è il secondo miglior rimbalzista del campionato (9.1 di media) e insieme a Mays dovrà eludere un Silins tornato ai livelli della passata stagione. Nell’area pitturata Cervi (miglior stoppatore del campionato) e Pini potrebbero approfittare della probabile assenza di Eric.

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