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Avellino suona la nona. Cantù affondata dai propri ex

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Abass Awudu,Cantù vs Leunen Maarten,Avellino-48

Arriva la nona vittoria consecutiva in campionato per la Sidigas di Pino Sacripanti, che batte 81-77 l’Acqua VitaSnella e raggiunge Cremona al terzo posto, in attesa delle partite pomeridiane. I Verdi fanno la partita per 40 minuti, tentando a ripetizione la fuga contro una Cantù volitiva nel rientrare tutte le volte, ma priva del colpo di reni per cambiare l’inerzia della partita. Sono gli ex a piantare i paletti mortali nel cuore della squadra brianzola, Joe Ragland (19, 8/14 dal campo con 3/5 da tre e 5 assist) e Maarty Leunen (12, 4/4 al tiro con 2/3 da tre, 5 reb e 3 assist), chirurgico nelle scelte e nelle letture per i compagni, senza trascurare il lavoro oscuro di Buva (12 e 6 reb).

Ma è chiaramente un successo di squadra quello dei Lupi, capaci di mandare in doppia cifra anche Acker (12, 4/8 dal campo) e Nunnally (15, 4 reb e 3 assist), contro una Cantù trascinata dal solo Johnson (29 più 12 reb con 11/18 dal campo), tornato onnipotente vicino a canestro e da un Abass (16 più 6 reb) molto concreto. Salta immediatamente il fattore che tarpa le ali all’attacco di Bazarevich, l’inguardabile 3/18 dal perimetro, con il tiratore principale Heslip a quota zero punti con 0/4 dai 6.75. E svanisce anche l’impatto dell’asse play-pivot, decisivo per battere Pistoia, con un Hodge (9, 2 assist e 4 perse) irrilevante, salvo un paio di numeri nel tentativo disperato di rimonta finale, e un Fesenko (8 e 12 reb) solido a rimbalzo ma poco cercato dai compagni (soltanto 2/3 da due).
Troppo poco contro una Sidigas come sempre bene organizzata, che tratta la palla coi guanti bianchi (solo 7 perse a fronte di 16 assist) e fa girare la palla in attacco, soffrendo nella propria metà campo soltanto su alcune situazioni di pick and roll che coinvolgono Johnson. Il trend della partita è evidente già ne primo quarto, con JJJ a marcare 14 dei 20 punti ospiti, contro i locali che mandano già sei uomini a referto. Ma se Cantù regge fino all’intervallo, rintuzzando il più 9 interno di metà secondo quarto, è il ritorno dagli spogliatoi a segnare l’inerzia del match, con Avellino che vola via sulle ali di Nunnally e i lombardi che oppongono una terza frazione da soli 12 punti (5/14 al tiro) e 6 perse (13 in totale con soli 14 assist). La Sidigas tocca ripetutamente il più 12, gli ospiti hanno il merito di non perdere la testa, con un Ukic, al rientro dai problemi alla schiena, poco protagonista in attacco (6 punti con 3/6 al tiro), ma più efficace in regia (0 perse e 6 assist), che illude fino al -4. Fuoco di paglia però, perché la sequenza tutta degli degli ex – Ragland, Leunen e Buva – produce il 9-0 che scrive il 61-48 dell’ultimo intervallo. Da qui una Sidigas molto quadrata nonostante percentuali non stellari (22/45 da due, 8/25 da tre) conduce in porto il successo, complicandosi la vita solo nel finale, quando Abass e un redivivo Hodge cavalcano la pressione difensiva, arrivando a un insperato – 2 a una manciata di secondi dalla fine, frustrato dai liberi di Nunnally e Acker che chiudono il conto. Cantù torna dall’Irpinia con qualche nota positiva, ma la consapevolezza di non avere più tempo ormai per trovare quell’amalgama che proietterebbe un roster potenzialmente molto competitivo verso la post-season. Avellino prosegue la propria cavalcata con l’obiettivo di un posto tra le prime quattro, scenario che in questo momento va quasi stretto ai ragazzi di Sacripanti, chiaramente la squadra più in forma della serie A insieme a Milano.

Statistiche e tabellini:
Sidigas AvellinoAcqua Vitasnella Cantu’ 81-77 (23- 20, 42- 36, 61- 48)
Acqua Vitasnella Cantu’: Ukic 6, Abass 16, Heslip, Lorbek 7, Zugno ne, Wojciechowski 2, Cesana ne, Ignerski ne, Johnson 29, Tessitori ne, Fesenko 8, Hodge 9. All. Bazarevich.
Sidigas Avellino: Norcino ne, Ragland 19, Green 3, Veikalas 2, Acker 12, Leunen 12, Cervi 4, Severini, Nunnally 15, Pini 2, Buva 12, Parlato ne. All. Sacripanti.
Tiri da due: Avellino 22/45,Cantù 26/43
Tiri da tre: Avellino 8/25, Cantù 3/18
Tiri liberi: Avellino 13/14, Cantù 16/19
Rimbalzi: Avellino 36 (16 off.), Cantù 40 (15 off.)
Assist: Avellino 16, Cantù 14
Palle perse: Avellino 7, Cantù 13
Palle recuperate: Avellino 7, Cantù 2
Stoppate: Avellino 1, Cantù 4
Punti quintetto: Avellino 62, Cantù 62
Punti panchina: Avellino 19, Cantù 15
Valutazione: Avellino 89, Cantù 88

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