fbpx
Home Serie A Associazione Culturale Costantino Reyer: secondo appuntamento con “Aperitivo Granata”

Associazione Culturale Costantino Reyer: secondo appuntamento con “Aperitivo Granata”

0
 Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell'”Associazione Culturale Costantino Reyer.”
 
Gli indimenticabili anni Settanta della Reyer con Silvestrin e Ceron.
 
Un altro passo nell’epopea reyerina. Sono gli anni Settanta, il decennio al centro del secondo appuntamento con “Aperitivo Granata”, il ciclo di incontri sulla storia della Reyer raccontata dai protagonisti che si terrà venerdì 21 novembre (19.00) presso la Bio-osteria del PalaPlip di via San Donà a Mestre. Dopo il successo dell’incontro sugli anni Sessanta con Cedolini, Ferro, Lessana, e Zamarin (QUI il primo comunicato stampa), toccherà a Luca Silvestrin e Piero Ceron (“padre d’arte” visto che il figlio Marco milita nella Reyer di Recalcati) introdurre gli appassionati ad un’età irripetibile, l’epoca del “basket-boom” a Venezia e in Italia.
 
La Reyer è assoluta protagonista di un decennio che consacra la pallacanestro come secondo sport preferito dagli italiani dopo il calcio. A Venezia la Misericordia è ormai troppo piccola e la nuova casa diventerà l’Arsenale, inaugurata nel ’77 con una memorabile partita contro l’Olimpia Milano.
E’ una Reyer che sforna talenti su talenti, a partire da Carraro e Gorghetto, che arrivano fino alla Nazionale. Ma sono tantissimi i giocatori cresciuti in maglia granata in quell’epoca, tra cui Luca Silvestrin e Piero Ceron (nella foto rispettivamente con il numero 12 Silvestrin in piedi terzultimo a destra, con il 5 Ceron, secondo inginocchiato da sinistra dopo il mitigo massaggiatore Gianni Cavagnis). Saranno loro a raccontare storie, aneddoti e curiosità di quegli anni entusiasmanti. Saranno loro a ricordarci il calibro delle stelle americane passate in laguna in quell’epoca, da Steve Hawes a Ed Sthal, da Rick Suttle a Neal Walk.
 
L’Associazione Culturale Costantino Reyer invita tifosi e appassionati a partecipare alla serata.
 
Ingresso libero