Una pazzesca Treviso domina a Brescia: season high per Matteo Imbrò
Weekend d’esordio in casa Germani Brescia per Darral Willis e Jeremiah Wilson. Nel giro di una settimana Brescia ha salutato TJ Cline, autore di una gran performance di andata contro Treviso, e Dusan Ristic diretti rispettivamente a Tel Aviv e Saratov. Anche Treviso ha cambiato profilo rispetto alla gara d’andata con Michał Sokołowski che è subentrato a Tyler Cheese e Jeffrey Carroll, e Trent Lockett non a referto stasera.
La Leonessa è provata da una stagione altalenante, ricca di cambi in corsa, alla costante ricerca di unità e conferme. Arriva alla sfida con Treviso carica dalla vittoria inaspettata contro la Virtus Bologna, con protagonista il miglior Giordano Bortolani visto finora. Treviso, invece, cerca la vittoria dopo la sconfitta subita con onore in casa Olimpia.
Treviso domina senza fatica per almeno 35 minuti di gara con un grandissimo Matteo Imbrò che firma la vittoria. Brescia al contrario, subisce senza reagire, trovando in Kalinoski il solo a reggersi in piedi. La De’ Longhi trova inimmaginabili canestri da tre punti che la portano al massimo vantaggio sul + 28. Brescia invece è in confusione e con poche idee, paga a caro prezzo le giocate individuali, non trova la retina e sembra mancarle il gioco d’insieme. I trevigiani però accusano la grande intensità profusa e nell’ultimo quarto consentono a Brescia di riaprire le danze. I bresciani trovano finalmente un buon gioco di squadra ma non sanno sfruttare i momenti decisivi e si arrendono con amarezza per 91 – 94.
La nota positiva per Brescia è la buona prima prova per il neoarrivato Darrall Willis che registra 16 punti, 12 rimbalzi e 1 assist.
MVP indiscusso Matteo Imbrò.
1T
Parte carica la formazione ospite che a metà primo quarto ha già doppiato i padroni di casa. La schiacciata di Mekowulu, infatti, beffa una difesa bresciana poco attenta. Non sono pochi gli errori della Leonessa, ai quali si aggiunge una scarsa lettura di gioco in fase difensiva che consente a Treviso il 100% dei tiri da 3. I veneti si intascano un tesoretto di 23 punti e si affacciano al secondo quarto in netto vantaggio.
2T
Continua la corsa inarrestabile di Treviso che vanta ottime percentuali in attacco (56.3% da 2 e 66.7% da 3) e punisce duramente le mancanze di Brescia. Una Brescia che, dal canto suo, trova pochi canestri e lascia troppo liberi i cecchini Imbrò, Logan e Sokolowski. La corazzata di Menetti manda i bresciani negli spogliatoi a testa bassa sotto il peso di 28 punti di svantaggio.
3T
L’inizio del secondo periodo di gara vede i trevigiani accusare un po’ di stanchezza e abbassare leggermente l’intensità. Brescia ci prova con Kalinoski, l’unico a tenere viva la speranza. Il suo apporto però non basta a ricucire la distanza da Treviso che rimane di 19 punti.
4T
Nell’ultimo quarto arrivano i primi punti di Jeremiah Wilson che apre la fase finale con un buon tiro da tre. Sulla sua scia, Moss replica, infonde fiducia ai compagni e riapre la partita. Treviso accusa il colpo, segna poco e Russell esce per limite di falli. La partita sembra del tutto riaperta con Brescia che impone il suo gioco e fa ben sperare. Lo 0/2 ai liberi di Crawford, però, e una palla persa da Vitali consegnano la partita alla De’ Longhi Treviso che vince meritatamente.
Migliori marcatori Brescia: Kalinoski (19 punti, 1 rimbalzo e 3 assist) e Willis (16 punti, 12 rimbalzi e 1 assist)
Migliori marcatori Treviso: Imbrò (29 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) e Logan (23 punti, 3 rimbalzi e 7 assist)