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NBA: vittorie per  Lakers, Knicks e Jazz. Primi punti in NBA per Mannion

NBA: vittorie per Lakers, Knicks e Jazz. Primi punti in NBA per Mannion

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I Lakers escono vittoriosi dalla sfida stellare contro i Bucks, sconfitta per i Golden State Warriors che però possono sorridere per  Niccolò Mannion che mette a segno i suoi primi punti in NBA.

Utah Jazz 129-118 New Orleans Pelicans

Non c’è pace per i New Orleans Pelicans di Nicolò Melli battuti nella notte da una strepitosa Utah Jazz.
A fare la differenza e la chirurgica precisione di Utah sui liberi: per i Jazz 24 canestri su 25 tentati che valgono il 96%.
I Pelicans, che avevano chiuso il primo quarto in netto vantaggio (31-43), pagano una chiusura di primo tempo disastrosa nel quale dopo essere Stati più volte ripresi da Utah non sono riusciti ad amministrare il vantaggio accumulato.
Migliore in campo senza alcun dubbio Donovan Mitchell autore di una prova fenomenale da 37 punti 7 rimbalzi e 5 assist.
Per il Pelicans il miglio marcatore è Zion Williamson con 27 punti.
Continua il momento nero per Nicolò Melli, per l’azzurro solo 2 minuti in campo e un rimbalzo.

Golden State Warriors 104-119 New York Knicks

I New York Knicks continuano la loro sorprendente cavalcata alla zona Playoff la vittima di nottata sono i Golden State Warriors di Curry e Niccolò Mannion
I Knicks forti di una ottima prova dalla lunga distanza (45% contro il 24% di Golden State) è di una difesa coriacea amministrano il vantaggio sin dalle prime battute del match senza essere sopraffatta dalle prodezze di Steph Curry migliore di suoi con 30 punti a referto.
MVP della serata R. J. Barret autore di 28 punti 5 assist e 2 rimbalzi.

Seconda presenza per Niccolò Mannion in stagione: 8 minuti e primo punto in carriera per l’italiano condito da 4 assist e un rimbalzo.

Milwaukee Bucks 106-113 Los Angeles Lakers

Va ai Los Angeles Lakers il big match di nottata contro i Milwaukee Bucks.
I gialloviola si riconfermano i più forti, con una consapevolezza dei propri mezzi disarmante che li porta a controllare la partita e capire quando accelerare questo soprattutto e grazie a un LeBron James in versione divinità.
I Bucks pagano tantissimo la poca precisione dalla lingua distanza solo 9 su 28 da 3 contro i 19/37 dei Lakers.
Mattatore del match è sempre e solo lui LeBron “King” James che mette a referto 34 punti 8 assist e 6 rimbalzi.
Inutili per Milwaukee la doppia doppia (25 punti, 12 rimbalzi e solo 3 assist) di Giannīs Antetokounmpo.
I Lakers si ri confermano al primo post ad Ovest domenica la sfida contro i Bulls allo United Center.