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[VIDEO] – NBA, ritorna Kobe Bryant ma Toronto rovina la festa

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Kobe Bryant is back! Con la marcia imperiale di Star Wars lo speaker dello Staples Center di Los Angeles ripresenta uno dei figli prediletti della NBA con in dosso la maglia numero 24. Kobe è tornato, proprio con quella Toronto contro la quale mise

a segno la mostruosa cifra di 81 punti qualche stagione fa.

 

 

 

Festa a metà, tuttavia, con i Raptors che sbancano Los Angeles 106-94 al termine di una partita che i canadesi hanno controllato fin dalle prime battute con primo quarto da 30-20 grazie soprattutto ai 32 di Johnson. 9 punti, 8 rimbalzi e 4 assist per un Kobe Bryant ancora lontano dalla sua forma migliore con esplositivà, velocità che ancora gli mancano nelle gambe. Comunque una buona prestazione per Kobe che ha saputo compensare la sua non brillante condizione con grandi lluminazioni per i compagni.

Lakers: Williams 10, Meeks 14, Young 19, Hill 11, Henry 17.
Toronto: Johnson 32, DeRozan 26, Lowry 23, Ross 11.


Non è sceso in campo per Toronto Rudy Gay, scambiato nella notte dai Raptors ai Kings. L’ala, forte di un contratto da 17.9 milioni di dollari quest’anno di una player option da 19 il prossimo, è stata spedita a Sacramento insieme a Quincy Acy e Aaron Gray, per Greivis Vasquez, John Salomons, Patrick Patterson e Chuck Hayes. L’intento del GM Ujiri è chiaro: liberare altro spazio salariale per l’estate, visto che sia Salomons che Patterson possono essere tagliati a basso costo. L’aggiunta di Vasquez, invece, potrebbe risultare funzionale per il progetto dell’ex GM di Denver, visto che il giocatore guadagna poco ed è capace di mettersi al servizio dei compagni. Se il progetto di Toronto è chiaro, difficile dire cosa se ne facciano i Kings di Gay, visto che l’unico spot libero è quello dell’ala grande. Il giocatore si troverebbe a giocare fuori ruolo e dovendo cedere diversi chili ai suoi avversari. In compenso si è liberato il posto di point guard titolare per Isaiah Thomas, che così bene sta facendo in questa stagione. 
Per ora il vantaggio dello scambio è a senso unico, ma come al solito sarà il parquet a decidere.