Nella notte dei PlayOffs si riprendono i New York Knicks che stendono facilmente gli Indiana Pacers impattando la serie sull’1-1. E’ parità anche ad Oklahoma City con i Thunder che scivolano sotto i colpi di Conley, Gasol e Randolph vanificando l’ennesima opera di Kevin Durant.
New York Knicks – Indiana Pacers 105 -79 (1-1 nella serie)
E’ una New York diversa da quella vista in Gara-1, consapevole che un’altra sconfitta sarebbe a dir poco fatale per il proprio cammino. I knicks spingono fin dal primo attacco con concentrazione e con un Carmelo Anthony in serata si (32 punti e 9 rimbalzi) le cose vanno che è una meraviglia. Nel primo minuto del secondo periodo i padroni di casa sono già in vantaggio per 31-20 ma George (20) è comunque bravo a tenere i suoi Pacers attaccati alla partita e ad andare negli spogliatoi all’intervallo lungo sotto solo per 47-42. Con il ritorno in campo Indiana capisce che può aggredire i Knicks e sfruttando la mobilità di Hibbert risalendo la china fino ad impattare a quota 58 al 5′ della ripresa per poi trovare il sorpasso (61-60) con la tripla di Stephenson. Al Madison Squadre Garden si ripresenta la stessa brutta aria di Gara-1 ma con un Melo da paura i Knicks restano in partita e riescono a chiudere la terza frazione di gioco in vantaggio per 72-66 prima di prendere proprio il largo nel quarto finale concluso con un mostruoso parziale di 33-13.
New York: Anthony 32, Shumpert 15, Felton 14, Prigioni 10, Martin 10.
Indiana: George 20, West 13, Hill 12.
Oklahoma City Thunder – Memphis Grizzlies 93-99 (1-1 nella serie)
Non basta il solito spaventoso Kevin Durant per regalare anche Gara-2 ai suoi Thunder contro una Memphis più concreta e pericolosa da diversi punti del gioco e capace di portare di trovare leader diversi in varie fasi del gioco con Conley che ne mette a segno 26 e con i soliti Gasol e Randolph autori di 24 e 15 punti.
Partita combattuta e, quasi sempre, in equilibrio con nessuna delle due squadre realmente in grado di prendere in mano il pallino del gioco. Dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, con il punteggio di 54-51, è Oklahoma a tornare in campo con una maggiore concentrazione e sfruttando il momento negativo dell’attacco degli ospiti cerca di incanalare la partita verso la sua con i canestri del solito Durant che valgono il 74-69 alla fine del terzo periodo. Quarto tempo da paura, per ritmo ed intensità, tra le due squadre che si rispondono a suon di parziali. Il primo lo sigla Memphis, 11-4, che rimette il naso avanti (86-83) a 5′ dalla fine. Kevin Durant tiene botte le due squadre camminano a braccetto fino alla fine con con Conley che piazza una speventosa tripla che porta in vantaggio i suoi per 92-90 a 2′ dalla sirena finale. Durant sbaglia dal tripla del controsorpasso ed ancora Conley segna un gran canestro che allunga. Oklahoma non la mette dentro e ancora Conley dalla lunetta segna i due punti della staffa. Inutile la tripla sul finale di Fisher.
Oklahoma City: Durant 36, Fisher 19, Ibaka 11, Jackson 10. Rimbalzi: Durant 11. Assist: Durant 9.
Memphis: Conley 26, Gasol 24, Randolph 15, Allen 12. Rimbalzi: Conley 10. Assist: Conley 9.
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