fbpx
Home NBA NBA – Phil Jackson ammette il fallimento: “Esperimento a NY naufragato per ora. Mai vista una situazione del genere”

NBA – Phil Jackson ammette il fallimento: “Esperimento a NY naufragato per ora. Mai vista una situazione del genere”

0

P1010204.jpgLa stagione ormai è morta e sepolta da un bel pò di tempo, e l’unico obiettivo rimasto per i Knicks e i propri supporters è quello di arrivare il prima possibile e senza altri traumi alla fine di questa ennesima travagliata e disastrata stagione. Il Maestro Zen Phil Jackson, giunto l’anno scorso per risollevare la franchigia della Grande Mela, ammette il fallimento rilasciando alcune significative dichiarazioni al New York Times.

“Non ho mai visto una situazione del genere fino a questo momento il mio esperimento e’ naufragato. C’e’ una percezione che la triangle offense sia troppo complessa e difficile da apprendere ma io continuo a credere che chiunque si consideri un cestista completo voglia provarla. Sinceramente non mi preoccupano tutti quelli che sostengono che questo schema offensivo sia arcano. Il basket si è evoluto, ma i concetti fondamentali della “triangle” sono sempre attuali. Questi sono presenti negli schemi offensivi di tante squadre, secondo Jackson, anche in quelli di Popovich in forma molto più fluida.”

Successivamente Jackson parla di Carmelo Anthony: “E’ un giocatore responsabile, ho imparato a conoscerlo in questi mesi. Non ha paura, ha la capacità di trovare il canestro nel quarto periodo. Hai bisogno di giocatori così nei playoff per vincere partite equilibrate. Puoi affidarti alla “triangle” per tre quarti e mezzo di gara poi però alla fine la differenza la fa quel giocatore speciale nei finali di gara. A Melo ho detto che vorrei che lui fosse un giocatore che miscela il suo talento negli schemi che proponiamo. Sono nella pallacanestro da tanto e so benissimo che il tempo non fa sconti a nessuno ma vediamo giocatori in grado di produrre a un livello altissimo anche a una certa età. Credo che Carmelo faccia parte di questo gruppo”.

Rispetto alle recenti cessioni di J.R. Smith e Iman Shumpert: “Hai bisogno di grandi giocatori per vincere il titolo ma perseguire i giocatori più talentuosi al mercato può diventare un’operazione fine a se stessa e non alla costruzione di una squadra da titolo, come insegna il successo degli Spurs. Guarderemo a tante componenti nella costruzione della squadra nella offseason; al talento, all’intelligenza dei giocatori, alla loro abilità nel difendere”.

Photo: Bridget Samuels