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NBA: KO amari per Knicks, Pistons e Spurs

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L’NBA sta riservando degli incredibili colpi di scena. I Knicks non riescono a vincere più, i Pistons commettono gravi errori che valgono la sconfitta e gli Spurs non brillano come dovrebbero. Bene Bargnani e Belinelli che comunque non bastano per la vittoria, e Gigi Datome marca ancora la panchina.

New York Knicks – Philadelphia: 106-110

Knicks deludenti, nella quinta sconfitta consecutiva. Andrea Bargnani fa un ottima prestazione realizzando 20 punti in 28 minuti di gioco ed è l’unico che gestisce la partita insieme a Turner (34) dei Philadelphia. L’incubo di New York inizia subito, con una difesa inesistente, che permette agli avversari di portarsi avanti di 13 a 0, trascinati da un’agguerrito Turner. Il secondo quarto vede segni di risveglio grazie a Bargnani ma Anderson e Williams rispondono bene difendendo il loro vantaggio con 61 punti. Nella ripresa i Knicks partono lanciati ma Young non si fa intimorire e mette a segno 9 punti consecutivi. Il terzo periodo si chiude 84-80 per 76ers. L’ultimo tempo vede i padroni di casa segnare 10 punti, facendo sperare in una decisiva rimonta, ma Turner e Young sfumano ogni possibilità di ripresa. Bargnani stranamente, è in panchina negli ultimi 9 minuti di partita. Il Philadelphia vince meritatamente 110-106.

San Antonio Spurs – Oklahoma City Thunder : 105-111

Durant segna la vittoria dei Thunder e per la terza volta consecutiva gli Spurs si inchinano agli avversari. E’ lui il giocatore/fenomeno di questa partita, la scena in campo è tutta sua. Durant brilla già dal primo quarto imponendo il risultato di 19-9. Parker, (37) Duncan, (14) Belinelli (13) e Ginobli (10) cercano di animare gli Spurs ma Durant è inarrestabile anche se Parker riesce a metterlo spesso in difficoltà. Nonostante ai Thunder mancava Westbrook, hanno dimostrato che anche senza di lui riescono ad essere eccessivi e vincenti. Il risultato finale di 111 a 105 è un elogio al miglior duello.

Milwaukee Bucks – Detroit Pistons 104-101

Jenning (30) dei Pistons e Butler dei Bucks (30) sono i fenomeni di questa partita. Detroit alla fine del secondo quarto è in vantaggio 56-50 e al terzo periodo sono +13 con 76-63 ma nel finale tutto cambia. Butler inarrestabile, segna punti approfittando anche degli errori dei Pistons, e grazie all’aiuto di Knight (16), firmando la vittoria dei Bucks per 104-101. I Pistons mostrano un equilibrio tattico iniziale che si perde però, proprio sugli ultimi punti. Gigi Datome è ancora in panchina.