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Home NBA Nba- Com’è dura senza Lebron! Heat subito al tappeto contro i Pelicans

Nba- Com’è dura senza Lebron! Heat subito al tappeto contro i Pelicans

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Primi assaggi della nuova stagione oltreoceano con il primo match di preseason che ha subito dato indicazioni interessanti nonostante ogni dato sia chiaramente da prendere con le molle. Iniziamo con le buone notizie: Per questa prima gara della preseason, che non ha neanche avuto copertura televisiva, sono accorsi a Louiville, città che qualcosa ha dato alla pallacanestro, soprattutto universitaria, ben ventimila persone. Il numeroso pubblico ha potuto godersi uno spettacolo in cui i protagonisti sono cambiati in maniera vorticosa con 29 giocatori che hanno messo piede sul parquet per almeno due minuti, in pratica c’è mancato poco che non avessero il loro momento di gloria anche i massaggiatori. In questa girandola continua di cambi sono emerse comunque chiare le difficoltà dei nuovi Heat e soprattutto dei nuovi big three, apparsi ancora inballati e con pochi punti nelle mani. Bosh, Wade e il nuovo arrivato Deng hanno messo insieme la miseria di 19 punti con percentuali abbastanza rivedibili. L’uomo che chiamavano Flash in particolare è riuscito a iscriversi al tabellino dei marcatori con soli 4 punti. Miami ha così sofferto i Pelicans non riuscendo mai davvero a ritornare in partita dopo il 20 a 5 subito a fine primo tempo. A mitigare la sconfitta per Miami sono arrivate a sorpresa però buone indicazioni dalla panchina. Nonostante l’assenza di McRoberts, Andersen ed Hamilton Miami ha potuto contare su un sorprendente Ennis, top scorer con i suoi 17 punti, oltre ad un Norris Cole tornato a difendere come ai bei tempi al fianco di Chalmers ed un redivivo Granger. I Pelicans si godono l’accoppiata Asik-Davis consci delle potenzialità di una coppia di lunghi così appena affineranno l’intesa, ma il vero protagonista a sorpresa è stato l’applauditissimo Russ Smith mentre si è segnalato con i suoi 17 punti di cui 9 nell’ultima frazione l’ex idolo del college basket Fredette(sarà l’aria di Louiville?). Ancora assente Evans mentre e tornato alla grande Ryan Anderson che ha messo il suo marchio nell’ 98-86 finale. Che si siano incontrati un team in crescita contro uno in decadenza? Il match sembrerebbe suggerirlo ma si inizierà a fare sul serio il 28 ottobre. Questo è solo un antipasto…