fbpx
Home NBA NBA: I Clippers vincono a casa di Blake e tornano in zona Playoffs, bene Gallo

NBA: I Clippers vincono a casa di Blake e tornano in zona Playoffs, bene Gallo

0
Danilo Gallinari
Los Angeles Clippers forward Danilo Gallinari shoots a three-pointer. (Ryan KangAP)

La partita tra i Detroit Pistons e i Los Angeles Clippers non era una sfida qualsiasi soprattutto per un protagonista: Blake Griffin, che affrontava per la prima volta da avversario la sua ex squadra due settimane dopo la trade che l’aveva portato dalla California a Motor City. Ma c’erano anche altri due ex dall’altra parte coinvolti nell’affare: Tobias Harris e Avery Bradley, autori dei primi due canestri dei Clippers, che alla fine si sono imposti 108-95, grazie a una splendida rimonta.

Danilo Gallinari, dopo aver sbagliato i primi due tentativi, non perdonava e realizzava una bella tripla e due tiri liberi (su fallo di Griffin). Lo stesso Blake rompeva il ghiaccio dalla lunetta su fallo dello stesso Gallinari, che ritrovava il canestro subito dopo. L’azzurro deliziava poi il pubblico con un fantasioso 2+1: un’altra delle armi al suo arco, andando in panchina in doppia cifra. Il primo quarto si chiudeva con i Clippers in vantaggio per 31-30.

Il secondo parziale iniziava con un intercambio di canestri, con un buon momento per Montrezl Harrell, molto più attivo ed effettivo del centro titolare DeAndre Jordan, probabilmente ancora scosso emotivamente dalla partenza di Blake Griffin e non aiutato dal fatto di trovarselo di fronte come rivale. Danilo Gallinari rientrava in campo mettendosi in evidenza con un paio di belle giocate difensive, e Austin Rivers, appena rientrato dopo più di un mese fuori per infortunio, manteneva i Clippers avanti nel marcatore. Il matchup Gallinari-Griffin prometteva, con un fallo fischiato a testa e Stan Van Gundy che richiamava Blake in panchina. Troppi errori e palle perse da parte dei Clippers permettevano ai Pistons di chiudere avanti 52-56 il secondo periodo.

I Pistons iniziavano più aggressivi nella ripresa, quando finalmente DeAndre Jordan trovava il primo canestro dell’incontro, recuperava un rimbalzo su Griffin e Danilo Gallinari segnava un facile canestro. Andre Drummond si faceva forte nel pitturato, e i locali trovavano anche più canestri dalla lunga distanza, quando finalmente anche il Gallo segnava da oltre l’arco. Avery Bradley si faceva forte in difesa, ma faceva fatica in attacco, mentre Tobias Harris pareggiava i conti e con due triple consecutive fissava il 70-70. Blake Griffin trovava il ritmo e riportava avanti i suoi, facendo la differenza sia in attacco che in difesa, ma Lou Williams si accendeva e realizzava cinque punti consecutivi. Il terzo quarto si chiudeva con vantaggio locale di 77-80.

https://twitter.com/LAClippers/status/962122613425192960

Ultimo e decisivo quarto pieno di emozioni, con Lou Williams che riportava avanti i Clippers con una tripla da lontanissimo. I californiani chiudevano forte in difesa e venivano castigati dai falli personali. La battaglia era dura, e un Danilo Gallinari combattivo più che mai non si tirava indietro. Gallo trovava DeAndre sotto canestro, poi Austin Rivers segnava in penetrazione, Sweet Lou segnava ancora dalla lunga distanza, DeAndre assisteva per Bradley, ma Griffin continuava a crederci per Detroit. I Clippers trovavano altri canestri e rapidamente portavano il proprio vantaggio oltre la doppia cifra, e quando Lou Williams segnava la tripla del +13 quando mancava un minuto la partita era virtualmente finita.

Danilo Gallinari era rimasto in panchina negli ultimi minuti della sfida, probabilmente perché si era spremuto molto e aveva bisogno di rifiatare in vista del back-to-back di domani sera a Philadelphia (speriamo non per qualche fastidio fisico…). L’azzurro è stato autore di una prova positiva: 16 punti (5/13 dal campo con 2 triple), 4 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi e tanta energia in 28 minuti.

Migliore in campo per i Clippers Lou Williams fresco di rinnovo triennale, con 26 punti e 4/6 in triple; molto bene anche Montrezl Harrell (18 punti) e Austin Rivers (16 nel giorno del suo rientro dall’infortunio). Blake Griffin è stato il migliore dei Pistons, con 19 punti, 8 rimbalzi e 6 assist ma, probabilmente deluso dalla sconfitta, è andato via senza salutare quelli che fino a due settimane fa erano i suoi compagni. Brutto gesto…

Con questa vittoria, la terza consecutiva, i Los Angeles Clippers scavalcano Pelicans e Nuggets e si collocano al settimo posto della West Conference.