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La Spagna a EuroBasket con in mente un solo risultato

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Prosegue l’analisi della redazione di BasketItaly delle avversarie dell’Italia del Gruppo B. Tocca ora alla Spagna di coach Scariolo, di default una delle favorite alla conquista dell’alloro europeo.

Cammino verso Eurobasket – La Nazionale spagnola ha preferito svolgere un’intensa preparazione interna e organizzando per lo più amichevoli contro avversarie di seconda fascia; naturalmente sono arrivate solo vittorie tra cui spicca, se non altro per il punteggio, quella per 94 a 63 contro la Repubblica di Macedonia. Gli altri successi sono pervenuti con Belgio, Polonia, Senegal, Venezuela, ancora Repubblica di Macedonia e Repubblica Ceca.

 

Il roster – Coach Scariolo ha dovuto fronteggiare già dal principio alcune importanti defezioni alla kermesse europea. Alla rinuncia di Marc Gasol sono susseguiti infatti il forfait di Ricky Rubio, il quale ha preferito operarsi per essere al meglio in vista della nuova stagione NBA e la mancata convocazione di Serge Ibaka a favore di Mirotic, in base alle direttive europee sui giocatori naturalizzati. Il roster presenta comunque assolute eccellenze a livello europeo e non solo e, sebbene presenti qualche volto nuovo, pare essere profondo e ben distribuito.

Pablo Aguilar – PF

Tomas Bellas – G

Victor Claver – PF

Rudy Fernandez – F

Pau Gasol – PF

Guillermo Hernangomez – C

Sergio Llull – PG

Nikola Mirotic – C

Xavier Rabaseda – F

Felipe Reyes – C

Pau Ribas – PG

Sergio Rodriguez – PG

Fernando San Emeterio – F

Guillem Vives – PG

 

La stella – Tra le tante stelle che compongono il roster iberico quella più affascinante è Rudy Fernandez. Un passato NBA nelle fila di Blazers e Nuggets è schierabile indistintamente da due e da tre, può essere letale sia nel pitturato – grazie ad un atletismo fuori dal comune – che da oltre la linea dei tre punti. Qualora riuscisse a mettere da parte per due settimane scatti d’ira e manie di protagonismo potrà essere il vero fattore di questa Spagna, anche più del leader carismatico Pau Gasol.

 

Obiettivo – L’obiettivo annunciato non può che essere quello della vittoria. Già all’esordio con la Serbia si potranno testare le ambizioni di questo team con una diretta contendente. Una mancata qualificazione diretta alle Olimpiadi (ovvero approdo in finale) potrebbe significare una mezza debacle. La cabala li vuole partecipanti all’atto conclusivo ma senza un lieto fine e noi sappiamo bene a favore di chi…

 

Il calendario 

05.09.2015 vs Serbia ore 18:00

06.09.2015 vs Turchia ore 21:00

08.09.2015 vs ITALIA ore 21:00

09.09.2015 vs Islanda ore 21:00

10.09.2015 vs Germania ore 17:45