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Italy in Europe: Vincono Miki Vitali e Gigi Datome, sconfitta per Ale Gentile

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Michele Vitali Andorra Europe
Il MoraBanc Andorra conquista un’altra vittoria di prestigio – ACB Photo / Albert Martín

Domenica pomeriggio di campionato per gli azzurri espatriati in Spagna e in Turchia. Nelle partite valide per l’ottava giornata di ACB, il MoraBanc Andorra di Michele Vitali ha regalato la seconda sorpresa consecutiva: dopo aver vinto a Madrid domenica scorsa, infatti, la compagine del principato si è imposta per un netto 93-73 al Kirolbet Baskonia. Non sono andate tanto bene, invece, le cose per il Movistar Estudiantes di Alessandro Gentile, sconfitto sul parquet del Tecnyconta Zaragoza 91-85. Nella sesta giornata del campionato di Süper Ligi, il Fenerbahçe di Gigi Datome non ha avuto vita facile per imporsi per 77-84 in trasferta contro il Bahcesehir Koleji. Nicolò Melli è rimasto a riposo.

Ripassiamo brevemente quanto vissuto sui tre campi che hanno visto i nostri giocatori protagonisti.

MoraBanc Andorra 93-73 Kirolbet Baskonia

L’Andorra di Michele Vitali ci ha preso gusto. Dopo aver espugnato il palazzetto del Real Madrid, la compagine allenata da Ibon Navarro si è ripetuta imponendosi a un’altra compagine che disputa l’Eurolega. I padroni di casa sono scesi in campo combattivi, con la smania di regalare al proprio pubblico un’altra bella vittoria in campionato. Dopo essere partiti alla grande, gli andorrani si sono visti rimontare dal Baskonia, ma hanno avuto la forza di chiudere il primo quarto avanti 23-21. Gli uomini di Pedro Martínez hanno cominciato ad accusare la stanchezza della partita persa contro il Fenerbahçe neanche 48 ore prima e le sei ore abbondanti di pullman per raggiungere Andorra la Vella, e, complice un Tornike Shengelia in giornata decisamente no, sono sembrati impotenti sotto la pioggia di triple messe a segno da Andrew Albicy e compagni. Le due squadre sono andare all’intervallo sul 46-36, e nella ripresa la musica non è cambiata, con l’Andorra che ha continuato a colpire e ad affondare e il Baskonia che non è riuscito a riaprire la partita nonostante gli sforzi.

Andrew Albicy (19 punti con 5/8 in triple e 6 assist) e Dylan Ennis (14 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) si condividono l’MVP con 25 di valutazione. Bene anche Moussa Diagne, autore di 15 punti e 9 rimbalzi. Impatto positivo per Michele Vitali, che ha messo a referto 7 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e un recupero in 22 minuti in campo.

Tecnyconta Zaragoza 91-85 Movistar Estudiantes

Se l’Andorra sorride, le cose non sono andate tanto bene al Movistar Estudiantes di Alessandro Gentile, invece. La compagine allenata da Josep Maria Berrocal è stata infatti sconfitta sul parquet di un rivale diretto per la lotta salvezza. Gentile è sceso in campo con il quintetto titolare, ritagliandosi un ruolo importante nel gioco della sua nuova squadra. In ogni caso, a parte il 0-3 di partenza, il Zaragoza è sempre riuscito a mantenersi avanti nel marcatore. L’Estudiantes, dal canto suo, non si è mai dato per vinto e ha provato a rientrare in partita in tutti i modi. Dopo un primo quarto chiuso sul 23-21 per i padroni di casa, gli aragonesi hanno allungato e toccato il +14, ma un parziale di 0-9 dei capitolini ha mandato le due squadre all’intervallo sul 48-43. Stesso copione nella ripresa, con il Zaragoza cercando di chiudere l’incontro, ma con la squadra ospite non rendendo le cose facili e cercando, invano, una clamorosa rimonta nel finale.

Stan Okoye (19 punti) e Renaldas Seibutis (18), sono stati i top-scorer locali, mentre da parte dei madrileni, Gian Clavell (18 punti) e Darío Brizuela (15) sono stati i migliori. In doppia cifra anche Alessandro Gentile, autore di 12 punti e 6 rimbalzi in 25 minuti.

Bahcesehir Koleji 77-84 Fenerbahçe

Il Fenerbahçe non ha avuto vita facile per conquistare la sua sesta vittoria consecutiva in campionato. Contro il Bahcesehir Kolejisquadra di recentissima fondazione (2017) e che ha ricevuto l’invito a partecipare al campionato di Süper Ligi dopo la rinuncia del Eskişehir Basket, i campioni in carica si sono infatti trovati sotto per 20-13 dopo il primo quarto. Con Kostas Sloukas, Nicolò Melli e Nikola Kalinic a riposo per la rotazione degli stranieri, la squadra di Zeljko Obradovic ha fatto fatica a trovare il ritmo in cabina di regia. Un canestro di Jan Vesely nel secondo quarto ha interrotto il parziale di 14-0 dei padroni di casa, suonando la carica per i suoi e guidando la rimonta. All’intervallo lo svantaggio è stato ridotto al 43-39. Nella ripresa il Fenerbahçe è tornato padrone del campo, chiudendo meglio gli spazi in difesa e risultando più effettivo in attacco. I padroni di casa hanno tenuto duro, rendendo la vita difficile ai blasonati rivali fino all’ultimo, ma alla fine è prevalsa la legge del più forte e, grazie a questa vittoria, il Fener guarda già tutti dall’alto in campionato.

Il playmaker andorrano e della nazionale spagnola Quino Colom, che nelle ultime tre stagioni aveva giocato nell’Unics Kazan, è stato il top-scorer del Bahcesehir, con 21 punti, mentre l’ex di turno, lo sloveno naturalizzato turco Emir Preldžić, è stato l’MVP dei suoi, con 17 punti e 4 rimbalzi. Da parte del Fenerbahçe, il migliore in campo è stato senza dubbio Jan Vesely, che ha messo a referto 22 punti e 5 rimbalzi. Bene anche Joffrey Lauvergne, con 16 punti. Bella prova anche per Gigi Datome, che ha dato il suo fondamentale contributo al successo con 10 punti (2/3 in triple) e 6 rimbalzi in 29 minuti.