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Il Count-down del nono turno di Eurolega

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Scopri attraverso i numeri ed l’analisi di Basketitaly.it tutti le curiosità del nono turno di Eurolega, alla vigilia dell’ultimo turno dei gironi eliminatori, che dovrà emanare gli ultimi verdetti di questa prima fase:

 

10 Come la prossima decima ed ultima giornata di Eurolega. Ci sono ancora importanti verdetti come primati dei gironi da sciogliere, e ultimi tre posti per le top 16 da assegnare. Per due di questi tre posti ci sono in lizza le nostre Milano e Cantù. Per Milano, addirittura, le speranze sono legate alla parola miracolo, mentre Cantù dovrà tentare l’impresa sul difficilissimo ed infuocato campo di Istanbul, dove ad attenderla ci sarà coach Pianigiani

9 Come le vittorie del Barcelona. La squadra spagnola ha salvato per il rotto della cuffia la sua imbattibilità nell’ultimo turno nell’insidiosa trasferta di Belgrado contro il Partizan (67-68). Ora per completare l’opera manca all’appello l’ostacolo più duro: cioè l’incontro interno nel prossimo turno contro il Cska.

8 come l’ 8/8 dalla linea dei tiri liberi di Markoishvili contro il Real. Il georgiano, autore per certi versi di una prova commovente,  è stato l’anima ed il braccio armato (23 punti con 3/5 da tre) della vittoria di Cantù sui blancos con 34 minuti di grande intensità ed abnegazione, anche, in difesa sui vari Caroll, Pocius e Suarez.

7 Come i rimbalzi catturati dal giovane Abass nella memorabile vittoria interna di Cantù contro il Real Madrid. Se nel prossimo turno la squadra canturina potrà giocarsi le sue possibilità di qualificazione nella caldissima arena di Istanbul il merito sarà anche di questo ragazzo, che con la sua prova tutta coraggio di fronte a pezzi da novanta del basket continentale  ha dato linfa e respiro alle rotazioni di coach Trinchieri.

6 Come le vittorie consecutive dei campioni d’Europa dell’Olympiakos, che nell’ultimo turno hanno travolto alla Drazen Petrovic arena i croati del Cedevita per 64-82. Nonostante, però, l’ottimo filotto di vittorie i greci hanno poche possibilità di chiudere in testa al girone, visto la peggiore differenza canestri con lo Zalgiris, squadra con la quale Spanoulis e compagni dividono la vetta.

5 Come i punti di Milos Teodosic nella vittoria interna del Cska sul Besiktas, ma probabilmente a coach Messina “poco” interesseranno le brutte percentuali al tiro del play serbo (1/3 da due ed 1/5 da tre), se quest’ultimo riesce a mettersi a totale disposizione del gioco offensivo dei compagni come dimostrano gli 11 assist a referto nel match contro i malcapitati russi.

4 Come il -4 di valutazione di Bo McCalebb nella sconfitta di Atene del suo Fenerbahce. Per l’ex Siena 7 punti con 2/9 da tre ed 1/3 da tre; le fortune alterne del ricco club turco sono riconducibili, anche, ai numeri tutt’altro da capogiro di Bo.

3 Come le vittorie raggiunte  in questa Eurolega dell’Olimpia Lubiana con il successo casalingo  in questo turno contro il Khimki Mosca per 74-72. Ma, nonostante,  la vittoria sui russi in questa edizione di Eurolega gli uomini di Saso Filipovski passeranno alla storia, nel caso di malaugurata eliminazione di Cantù, come i giustizieri dei brianzoli per la loro doppia vittoria su Mazzarino e compagni.

2 Come le sconfitte consecutive di Milano, ieri sera in casa con lo Zalgiris, e quella ancora più sanguinosa in termini di classifica della settimana scorsa a Vitoria contro il Caja Laboral. Ora sono veramente ridotte al lumicino le speranze milanesi di strappare la qualificazione alle top 16 proprio al Caja Laboral.

1 Come la prima volta che la guardia Blake Shilb di Chalon conquista il prestigioso titolo di MVP della giornata di Eurolega. La guardia americana con una super prova da 28 punti (6/7 da due 3/5 da tre e 7/8 ai liberi), 7 rimbalzi e 38 di valutazione totale ha mandato a tappeto la Montepaschi dopo cinque vittorie in fila.