fbpx
Home Coppe Europee Le Federazioni di Grecia, Russia, Serbia e Slovenia rispondono alla FIBA

Le Federazioni di Grecia, Russia, Serbia e Slovenia rispondono alla FIBA

0

trofeo, coppa, euroleagueLe 14 Federazioni che erano state sospese dalla FIBA erano state chiamate a tornare sui propri passi entro la data odierna di mercoledì 20 aprile 2016. Di seguito sono riportate alcune risposte delle Federazioni coinvolte:

FEDERAZIONE GRECA:

La Federazione Greca ha risposto alla FIBA dicendo di non supportare le pratiche illegali dell’Euroleague e di non aver permesso a nessuna squadra di accordarsi l’ECA: “La Federazione Greca rispetta le regole e lo statuto FIBA. Siamo determinati a difendere il nostro diritto a partecipare alle manifestazioni organizzate dalla FIBA e da Fiba Europe per quanto riguarda le nazionali”.

FEDERAZIONE RUSSA: 

Decisamente estrema ma efficace è stata la presa di posizione della Federazione Russia nei confronti dei Clubs che si sono iscritto all’Eurocup: “La nostra priorità è la nazionale. Non supporteremo l’Eurocup. Le squadre che vi parteciperanno saranno squalificate”.

FEDERAZIONE SERBA:

Tramite una lettera alle società serbe, la Federazione del paese KCC ha vietato a tutte le squadre la partecipazione all’Eurocup includendo anche i Clubs già iscritti. Chi non dovesse rispettare questo veto verrà immediatamente sospeso dalla appartenenza alla Federazione serba; inoltre la Federazione ha deciso di ritirare l’adesione della Serbia al campionato transnazionale ABA League proprio per i legami stretti da quest’ultima con ECA.

FEDERAZIONE SLOVENA:

La Slovenia a differenza di Russia, Grecia e Serbia non ha fatto marcia indietro, ribadendo l’ingiustizia della squalifica dal momento che la stessa Federazione Slovena non ha alcun potere sulla decisione della Lega Adriatica di supportare l’Euroleague in quanto la Lega è indipendente dalla Federazione stessa (dove due squadre slovene sono tra i 12 membri). La Federazione Slovena ha detto di non supportare l’Eurocup e non di non aver preso accordi con l’ECA. La Federazione chiede che la Fiba Europe prima di procedre con eventuali sospensioni risolva i problemi direttamente con la Lega Adriatica e l‘Euroleague.